Ag. Diakhate a CM: 'Sousa può farlo debuttare in A già quest'anno'. Tutti i segreti del Pogba della Fiorentina
Per la Fiorentina è arrivato il tempo di costruirsi in casa i campioni del domani. Babacar e Bernardeschi hanno aperto la via e ora la società viola sembra averci preso gusto. Oggi grazie a Vittorio Rigo, procuratore e consulente del giovane Abdou Lahat Diakhate, vi raccontiamo in esclusiva per calciomercato.com la storia del centrocampista della Fiorentina che viene paragonato a Pogba e che a 17 anni appena compiuti vede già l’esordio in Serie A.
Con Rigo partiamo subito dalle cose concrete e dal contratto, il primo da professionista: “Sì, confermo che Diakhate ha firmato un contratto triennale con la Fiorentina e presto immagino che sarà anche ufficializzato dalla stessa società che sta definendo gli ultimi dettagli burocratici, ma abbiamo un accordo già da mesi. Siamo molto contenti perché la Fiorentina ha programmi importanti per lui e lo sta dimostrando già da molto tempo”. Sull’arrivo di Diakhate alla Fiorentina si sono lette tante storie ma Rigo ci racconta davvero com’è andata: “Non è vero che è stato visto giocare al parco dalla Fiorentina, le cose stanno in maniera diversa. Suo padre vive qui a Firenze da 15 anni e Abdou lo ha raggiunto poco tempo fa. Aveva già una formazione calcistica perché ha giocato nelle scuole calcio del Senegal e a Firenze, attraverso un conoscente, ha fatto un provino alla Fiorentina. E’ stato lui ad andare alla Fiorentina e non viceversa”.
Il procuratore di Diakhate ha poi parlato del futuro del ragazzo: “C’è molta fiducia da parte della società e dell’allenatore, anche nell’immediato. Il ragazzo sta facendo un lavoro specifico, personalizzato, anche per il potenziamento muscolare visto che c’è tanta differenza tra un campionato Primavera e la Serie A. La scelta di puntare su di lui fa onore alla Fiorentina perché i viola, in controtendenza rispetto a quanto si fa in Italia, hanno deciso di puntare su di lui e farlo crescere a Firenze. Sousa ha bloccato ogni sorta di trasferimento e ha detto ‘di lui me ne occupo io e lo faccio crescere con me’. Dal ritiro di Moena fa parte della prima squadra e continua tuttora ad allenarsi con loro, e penso sia un caso unico in Italia, neanche squadre come Juve, Inter o Milan hanno un ragazzo tanto giovane in prima squadra”.
Proviamo, infine, a disegnare un ritratto del calciatore: “E’ un ragazzo esuberante, solare e pieno di entusiasmo, aperto a tutti ma allo stesso tempo si allena a testa bassa – racconta Rigo - Il paragone con Pogba viene fatto spesso perché anche a lui piace fare colpi ad effetto e giocate di classe, ma Diakhate è Diakhate e va lasciato crescere così. Adesso sta cercando di trovare i tempi in prima squadra, ma da quello che mi dicono sta arrivando ai livelli da Serie A e già in questa stagione può esordire con Sousa”.
Con Rigo partiamo subito dalle cose concrete e dal contratto, il primo da professionista: “Sì, confermo che Diakhate ha firmato un contratto triennale con la Fiorentina e presto immagino che sarà anche ufficializzato dalla stessa società che sta definendo gli ultimi dettagli burocratici, ma abbiamo un accordo già da mesi. Siamo molto contenti perché la Fiorentina ha programmi importanti per lui e lo sta dimostrando già da molto tempo”. Sull’arrivo di Diakhate alla Fiorentina si sono lette tante storie ma Rigo ci racconta davvero com’è andata: “Non è vero che è stato visto giocare al parco dalla Fiorentina, le cose stanno in maniera diversa. Suo padre vive qui a Firenze da 15 anni e Abdou lo ha raggiunto poco tempo fa. Aveva già una formazione calcistica perché ha giocato nelle scuole calcio del Senegal e a Firenze, attraverso un conoscente, ha fatto un provino alla Fiorentina. E’ stato lui ad andare alla Fiorentina e non viceversa”.
Il procuratore di Diakhate ha poi parlato del futuro del ragazzo: “C’è molta fiducia da parte della società e dell’allenatore, anche nell’immediato. Il ragazzo sta facendo un lavoro specifico, personalizzato, anche per il potenziamento muscolare visto che c’è tanta differenza tra un campionato Primavera e la Serie A. La scelta di puntare su di lui fa onore alla Fiorentina perché i viola, in controtendenza rispetto a quanto si fa in Italia, hanno deciso di puntare su di lui e farlo crescere a Firenze. Sousa ha bloccato ogni sorta di trasferimento e ha detto ‘di lui me ne occupo io e lo faccio crescere con me’. Dal ritiro di Moena fa parte della prima squadra e continua tuttora ad allenarsi con loro, e penso sia un caso unico in Italia, neanche squadre come Juve, Inter o Milan hanno un ragazzo tanto giovane in prima squadra”.
Proviamo, infine, a disegnare un ritratto del calciatore: “E’ un ragazzo esuberante, solare e pieno di entusiasmo, aperto a tutti ma allo stesso tempo si allena a testa bassa – racconta Rigo - Il paragone con Pogba viene fatto spesso perché anche a lui piace fare colpi ad effetto e giocate di classe, ma Diakhate è Diakhate e va lasciato crescere così. Adesso sta cercando di trovare i tempi in prima squadra, ma da quello che mi dicono sta arrivando ai livelli da Serie A e già in questa stagione può esordire con Sousa”.
