Ag. Buffon: 'Pronti a firmare per il Barcellona, poi la Juve...'

• 27 mar 2016

Novecentosettantaquattro minuti d’imbattibilità, è questo il nuovo record di Gianluigi Buffon. Il portiere della Nazionale e della Juve una settimana fa superava Sebastiano Rossi. Per la Juve e per i tifosi Buffon è un simbolo, un’icona sportiva, leader in campo e fuori, capitano vero e sincero. Per ricordare la sua impresa la redazione di JN24 ha intervistato il suo procuratore Silvano Martina che ha ricordato il suo arrivo in bianconero: “Quando una società spende 105 miliardi per prendere un giocatore ci sono pochi retroscena da raccontare, l’hanno voluto fortemente noi stavamo firmando con il Barcellona poi è arrivata la chiamata della Juve e abbiamo accettato quella soluzione”.

Durante il suo percorso alla Juve Gigi ha vissuto anche momenti di grande sconforto come la retrocessione in B e gli anni delle dure contestazioni nel vecchio comunale ma nonostante ciò è sempre rimasto fedele alla squadra: “Se avesse pensato di lasciare Torino l’avrebbe potuto fare senza problemi, le richieste per lui non sarebbero mancate. Ma ha sempre sposato il progetto della società”. E sul il futuro Martina non si sbilancia: “Per il momento faccia ancora il portiere ad alti livelli poi per il futuro c’è ancora tempo…”.

In tanti si chiedono se tra i giovani portieri di oggi esista un nuovo Buffon: “Oggi ci sono tanti portieri bravi ma non si possono fare confronti. È difficile paragonare qualcuno a Buffon perché ognuno ha caratteristiche differenti, solo il tempo potrà dire se esistono nuovi giocatori come Gigi”. L’unico trofeo che manca al capitano della Juve è la Champions.  Poteva vincerla nel 2002 contro il Milan e lo scorso anno contro il Barcellona ma purtroppo nelle due finali i bianconeri non è riuscita ad imporsi. In questa stagione è arrivata troppo velocemente l’eliminazioni agli ottavi: “Nell’ultima partita hanno dimostrato di essere alla pari del Bayern, in quella gara la malasorte ha fatto la differenza, fino all’ultimo minuto la Juve era qualificata”.

Adesso resta il campionato con la lotta fra Juve e Napoli: “Se la giocheranno fino all’ultima giornata, sono due squadre forti ma non dovranno sbagliare nessuna gara. Al momento la Juve avendo tre punti di vantaggio è favorita ma nulla è deciso”.

da jn24.it