Adryan e Dedè:| Il Brasile che piace a Milan e Juventus
L’Universidad ha ottenuto quello che voleva: montare un’asta per Nicolas Castillo. L’attaccante che la stampa cilena ha subito ribattezzato il nuovo Ibra. Il "Toro", classe ’93, era già nel mirino di molti club prima del Sub 20 sudamericano. L’ultima spinta è arrivata da un torneo disputato da grande protagonista. Con gol, assist e tante giocate decisive. La società che ha provato a piazzare il colpo del k.o. è stata l’Inter. La settimana scorsa un emissario del club nerazzurro (Angeloni) è volato a Santiago per incontrare i dirigenti dell’Universidad e chiudere l’operazione. L’offerta di tre milioni e mezzo più una serie di bonus legati alle presenze e alle reti realizzate da Castillo non è stata però ritenuta sufficiente. La verità è che gli undici milioni versati un anno fa dal Napoli per Vargas hanno "inquinato" il mercato. I cileni sono partiti da una richiesta di dieci milioni arrivando, poi a sette e mezzo. E sotto questa cifra, per il momento, non vogliono scendere.
IL NUOVO PIQUÈ — Ma l’Inter resta in pista. E non solo per Castillo. I tecnici nerazzurri stanno studiando con attenzione un altro gioiellino dell’Universidad, il difensore classe ’94 Igor Lichnovsky. Di evidenti origini polacche, il giovane talento si può avvicinare per struttura fisica e caratteristiche tecniche al nazionale spagnolo, neo papà, Piquè. Gli uomini di Moratti potrebbero proporre un’offerta comune per questi due gioiellini. Sette-otto milioni potrebbero essere una buona base di trattativa.
ADRYAN E DEDÈ — Non ha entusiasmato nel Sub 20 (come tutta la Selecao) ma resta un obiettivo di molti club italiani il tre-quartista Adryan. Un talento che ricorda Zico nell’abilità sui calci piazzati. Il Flamengo sperava di aver trovato il suo Neymar. Un "colpo" da una trentina di milioni. Adryan ha deluso ma potrebbe comunque arrivare a giugno in Italia. Il Milan, a esempio, è in possesso di relazioni più che positive. Così come a giugno sbarcherà in serie A il difensore centrale Dedè. Il Vasco si è ormai rassegnato a perdere il suo gioiello. Un difensore valutato dieci milioni di euro. Nei giorni scorsi rappresentanti del giocatori hanno riallacciato contatti con la Juventus. Dedè è stato seguito a lungo da Paratici anche in alcune amichevoli della Selecao. Il nazionale brasiliano ha caratteristiche tecniche e fisiche che ricordano quelle di Bonucci, Chiellini e Barzagli. Quindi un’opzione perfetta per completare al meglio la difesa bianconera. Il problema è la valutazione. La Juve non intende andare oltre i sette milioni. Se ne riparlerà durante la prossima Confederation.