E’ ufficiale: il Velez Sarsfield deve ricevere 800 mila euro dalla Lazio per l’acquisto di Zarate dall’Al Sadd. Si tratta del contributo di solidarietà che va riconosciuto ai club che hanno formato il giocatore dai 12 ai 23 anni. Il Tas (Tribunale arbitrale dello sport) ha deliberato in favore del club argentino e il Velez ieri ha diffuso un comunicato stampa annunciando la conclusione del procedimento. La sentenza è definitiva, la Lazio pagherà il dovuto, ma non si fermerà. Durante la battaglia legale la società biancoceleste ha sostenuto di aver acquisito Zarate dall’Al Sadd tramite l’utilizzo di una clausola rescissoria e non attraverso un trasferimento tradizionale. Il Tas ha condannato la Lazio al pagamento sostenendo che ormai nel calcio questo modo di acquistare giocatori è molto diffuso e si traduce sempre in un trasferimento effettivo. La Lazio pagherà, ma si rivolgerà alla Fifa per rivalersi sull’Al Sadd. Il club arabo, da parte sua, ritiene di non dover  riconoscere questi soldi considerando il fatto che il giocatore si liberò unilateralmente e non fu venduto. Si prevede una nuova battaglia legale, gli arabi dopo aver perso Maurito avevano inoltrato ricorso alla Fifa chiedendo la sospensione del giocatore, il blocco del mercato della Lazio e un’integrazione economica rispetto al pagamento della clausola di rescissione. La Fifa non si è pronunciata.