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    Lazio-Acerbi: tutto tace, ma la rottura è insanabile. L'intreccio con Romagnoli è uno stallo da sbloccare in fretta

    Lazio-Acerbi: tutto tace, ma la rottura è insanabile. L'intreccio con Romagnoli è uno stallo da sbloccare in fretta

    • Tommaso Fefè
    Tutto tace attorno ad Acerbi. Calma apparente tra Milan, Lazio e lo stesso difensore. I biancocelesti attendono una mossa dai rossoneri, per capire se c'è veramente l'interesse ad aprire una trattativa. Lo stesso calciatore freme per sapere se potrà andare via da Roma.

    NIENTE DI CONCRETO - Il difensore infatti è in rotta con l'ambiente biancoceleste. Vuole lasciare la Capitale dove il rapporto con i tifosi si è incrinato irrimediabilmente e a Milano tornerebbe volentieri, anche per riscattare il pessimo ricordo lasciato dieci anni fa. Il procuratore lo ha proposto ai rossoneri e Pioli non lo disdegnerebbe come alternativa a Kalulu e Tomori, visto che Botman è ormai sfumato. C'è anche stato un contatto fugace tra il tecnico e il calciatore. Si è parlato di accelerata nel week-end, ma al momento non risultano mosse ufficiali da parte del club Campione d'Italia. Non c'è una smentita sulle voci di interessamento, ma non ci sono neppure azioni concrete della società , né tanto meno trattative vicine alla chiusura. 

    URGENZA - L'addio del 33 invece servirebbe anche con una certa urgenza alle aquile, per far arrivare a Formello Romagnoli. Lotito chiede tra i 4 e i 5 milioni per cedere il cartellino e la ricerca degli acquirenti va avanti da gennaio. Cioè da quando il classe '87 ha manifestato la propria insofferenza e chiesto la cessione. Ciononostante, non ci sono per ora appuntamenti in programma nei prossimi giorni tra le due società, per discutere del possibile affare. Si tratterebbe in ogni caso di un accordo raggiungibile in poco tempo. Tutto potrebbe sbloccarsi da un momento all'altro in questa settimana, se da Milanello decidessero di sbrigare la faccenda. Al momento però tutto tace.

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