VIDEO Abidal: 'Lotto anche per voi'. L'esperto: 'Rischia di non giocare più'
Il mondo del calcio abbraccia Eric Abidal. La notizia che il difensore francese del Barcellona, a cui l'anno scorso era stato diagnosticato un tumore, dovrà sottoportsi ad un trapianto di fegato ha scosso tutti quanti. Seguendo l'esempio di capitan Puyol, i suoi compagni di squadra lo hanno incoraggiato. "Non sei solo", gli ha detto Iniesta. "Tornerai e come sempre sarai il migliore", ha aggiunto Piqué.
Solidarietà anche dai 'rivali' del Real Madrid. Il portiere spagnolo Casillas ha scritto: "Il colore della maglia non conta, l'importante è la persona. Forza Abidal!".
Prima del sorteggio di Champions League, la Uefa ha fatto gli auguri di pronta guarigione al giocatore.Tantissimi altri messaggi sono arrivati da internet sui social network. Twitter ha aperto per lui l'hashtag 'animsabidal' ('coraggio abidal' in catalano), che in pochi minuti è diventato un trending topic.
Oggi lo stesso Abidal ha voluto ringraziare tutti, scrivendo proprio su Twitter: "Mi viene la pelle d'oca a leggere i vostri messaggi di sostegno... Grazie di cuore, siete voi che mi spingere a lottare, grazie ancora". Forza Eric! Non mollare.
Sembra però difficile che il difensore francese possa tornare a giocare con il club catalano. Lo ha detto oggi a Marca il presidente della Commissione nazionale dei trapianti spagnola, Rafael Matesanz. "Mi sembra molto complicato. Sono sicuro che tutto andrà bene, e che potrà fare sport di alto livello. Ma il calcio è uno sport di contatto, e una delle cosa da evitare quando si realizza un trapianto è subire colpi nella zona interessata, colpi traumatici", ha spiegato. Il quotidiano sportivo catalano Mundo Deportivo ricorda oggi che il francese ha giocato le ultime due partite, con il Barcellona contro l'Atletico Madrid in Liga e con i Bleus contro la Germania il 29 febbraio, sapendo già di doversi sottoporre al trapianto. Dopo quest'ultima gara, secondo il giornale, i medici gli hanno proibito di scendere di nuovo in campo.