Abete: 'Sì a tecnologia, ma solo in certe zone'
«Siamo dalla parte di chi pensa che alcune aree debbano essere oggetto d'innovazione tecnologica. Da anni, in Italia, abbiamo portato avanti la sperimentazione con l'Udinese e il Cnr, portandola all'attenzione della Fifa. Ma anche gli arbitri di porta hanno ricevuto il nostro appoggio, producendo buoni risultati nelle competizioni europee. Insomma, quella di Blatter (apertura al gol fantasma dai Mondiali del 2014), e quella di Platini (i due arbitri di porta), sono filosofie diverse. Una privilegia l'aspetto tecnologico, l'altra quello umano: credo serva il giusto equilibrio».
Così il presidente della federcalcio, Giancarlo Abete, ha commentato le parole di Blatter, favorevole all'utilizzo della tecnologia sul gol fantasma a partire dai prossimi Mondiali del 2014. «Detto questo - ha aggiunto Abete, a margine della presentazione della 7/a edizione del trofeo, Karol Wojtyla - sono due realtà incomparabili, perchè gli arbitri di porta fanno anche altre valutazioni».