Abete alla Fiorentina:| 'Prandelli? Solo un equivoco'
Il presidente della Figc, Giancarlo Abete, commenta la richiesta di chiarimenti della Fiorentina in merito all'incontro avvenuto domenica scorsa a Coverciano fra il ct della Nazionale azzurra Cesare Prandelli (ex allenatore della Fiorentina) ed un gruppo di tifosi gigliati.
"Più che una risposta alla società viola - ha detto Abete a margine del varo dei calendari della Lega Pro - voglio dare la conferma che c'è una volontà da parte di tutti, da parte della Federazione e da parte di Prandelli, che ama questa città e la società, di lavorare congiuntamente per risolvere i problemi. Senza dubbio si è trattato di un'incomprensione. Il mister è stato semplicemente chiamato da quattro ragazzi e due ragazze che volevano dargli un riconoscimento scherzoso. Sono gli stessi tifosi che prima della partita con le Far Oer avevano dato un altro riconoscimento a Prandelli".
"Questa situazione - ha poi aggiunto il massimo dirigente federale - si è inserita nel contesto di una giornata complessa, in cui giustamente il presidente Andrea Della Valle aveva chiesto alla città un gesto di responsabilità, perchè voleva capire se l'impegno importante dal punto di vista morale e finanziario che la società ha fatto negli ultimi anni era ancora gradito. In questo contesto, essendo nella fattispecie i tifosi che hanno dato questo riconoscimento a Prandelli gli stessi che fanno parte di un club abbastanza critico negli ultimi tempi verso la società viola, si sono creati i collegamenti". Abete ha poi spiegato che "quando Prandelli ha incontrato questi tifosi non era ancora a conoscenza neanche della comunicazione di Andrea Della Valle e quando poi ha parlato, Prandelli ha sposato le tesi della società viola, valorizzando il lavoro fatto dalla famiglia Della Valle e naturalmente puntando ad una dimensione di tifo positiva, che è quella in cui tutti noi crediamo".