Calciomercato.com

  • De Laurentiis 'Stato assente'. Abete risponde a Blatter: e Byron Moreno?

    De Laurentiis 'Stato assente'. Abete risponde a Blatter: e Byron Moreno?

    • C.G.

    Giancarlo Abete risponde per le rime al presidente della Fifa, Blatter secondo cui gli incidenti di Italia-Serbia non si sarebbero verificati se la partita si fosse giocata in Inghilterra. Il presidente della Figc ha dichiarato: "Da Blatter ci attendevamo prima una riflessione sulla qualità della persona che ha diretto una partita dell'Italia al Mondiale 2002. (chiarissimo il riferimento a Byron Moreno, arrestato per spaccio di droga, ndr). Sarebbe stato più opportuno - prosegue lo stesso Abete -, visto che ha determinato un trauma non leggero. L'opinione pubblica e la Federazione avrebbero gradito una riflessione sulle qualità morali di quell'arbitro".

    "La Figc ha fatto tutto il possibile". Intanto il presidente del Coni, Gianni Petrucci ha spiegato: "Quando accadono fatti di tale gravità, è sempre difficile commentare. Da quanto ho potuto vedere, mi sembra che quello che hanno scritto i giornali sia tutto. Dagli atti in mio possesso e da quanto mi ha riferito Abete in Giunta Coni, la Federcalcio ha fatto tutto quello che era umanamente possibile. Questi sono episodi che vanno oltre ogni logica e oltre ogni civiltà umana. Devo comunque ringraziare il ministro Maroni, il capo della Polizia e le forze dell'ordine per quanto hanno fatto, esprimo la mia solidarietà a tutti perchè hanno lavorato ottimamente. Adesso è facile criticare, sono solo belle parole. Se le forze dell'ordine hanno deciso di intervenire in quel modo, lo hanno fatto sulla base della loro esperienza. Penalizzazioni da parte dell'Uefa? Ci penseremo dopo, non me lo auguro anche perché non capisco quali siano le responsabilità della Figc".

    "E' mancato lo Stato". Molto più critico Aurelio De Laurentiis. Il presidente del Napoli ha commentato: "Genova non era la città più adatta perché fu già teatro di manifestazioni e proteste che non attenevano allo sport (G8, ndr). Il problema è che lo Stato deve porre in essere condizioni di sicurezza, il fatto che nei luoghi pubblici non si garantisca questa sicurezza è gravissimo. Difetto di comunicazione? E voi ci credete? Mi pare impossibile che non si sappia chi gira in Europa. Hanno fatto come a scuola, che quando uno sbaglia si giustifica. Io ero basito davanti alla tv, guardando quelle immagini che mi hanno sconcertato".
     


    Altre Notizie