Abbiati è ancora una garanzia?
In casa Milan piove sul bagnato. Oltre alla crisi di risultati, all'ennesimo infortunio muscolare di Pato e ad un'infermeria che non ha più letti liberi, c'è un "pensiero" in più per Massimiliano Allegri: Cristian Abbiati. E' presto per fare drammi e per trarre delle conclusioni, ma la papera contro l'Udinese, decisiva al fine del risultato, lascia più di un dubbio sul momento del portiere rossonero. Il futuro è ancora tutto suo, resta da capire se questo Abbiati sia ancora una garanzia per il Milan.
Il difficile momento del reparto difensivo, che in cinque match ufficiali ha preso nove gol, non lo sta aiutando, ma il numero uno di Abbiategrasso non sembra lo stesso della scorsa stagione, quando ha chiuso il campionato con solo 21 gol subiti. Contro l'Inter, nella Supercoppa italiana, non è stato sempre preciso, contro Lazio e Napoli, ha lasciato a desiderare sui gol di Klose e Cavani. Fino all'erroraccio contro l'Udinese, che è costato caro al Milan. La buona prova contro il Barcellona in Champions League non passa di certo nel dimenticatoio, ma per un portiere è più semplice esaltarsi quando è chiamato in causa in più occasioni nel corso di una partita. Il Milan ha bisogno di un Abbiati concentrato e sicuro nei novanta minuti. Il vero Abbiati, quello che dà garanzie.