Getty Images
Abbiati: 'Donnarumma una spanna sopra a tutti. Il Milan? I calciatori alla prima difficoltà vanno dai procuratori'
SU DONNARUMMA - "Il mio erede. Dissi a Mihajlovic: 'Non perdere tempo, buttalo dentro, questo è fortissimo'. Gigio è una spanna sopra gli altri, anche se Meret mi piace".
SULL'ADDIO DEL 2018 - "Il mio errore è stato quello di fare paragoni con il passato. I calciatori di oggi sono molto cambiati. Alla prima difficoltà vanno dal procuratore e gli dicono che vogliono andare via. Ma i legami, le amicizie sono rimaste. Rino Gattuso, col quale ho lavorato benissimo da club manager, resta il mio più caro amico e presto lo rivedremo in panchina. Brocchi, Ambrosini, Favalli, Zambrotta, Oddo, Pirlo, li vedo. Nelle nostre cene loro parlano di calcio, io ascolto. Sono tifoso del Monza, allenato da Brocchi e gestito dal signor Galliani. Sono andato quattro volte a vederlo".
SUL MILAN - "Il Milan continuno a guardarlo in tv. Ora mi sembro che giochi meglio, con Lazio e Juve ho visto dei segnali. Io prevedo l'Europa League, con la speranza Champions".