Milan: Abate aspetta il rinnovo, dov'è finito De Sciglio?
PAURE - La Gazzetta dello Sport viaggia nella crisi del giovane talento classe 1992, da gemma di Milanello a ragazzino timoroso. A vederlo giocare dà l'impressione di essere confuso con la palla fra i piedi e nei movimenti difensivi, eppure a Milanello parlano di un ragazzo che si allena bene, di umore assolutamente nella norma e fisicamente ok.
INFORTUNI A CATENA - Nella passata stagione De Sciglio è rimasto fermo ai box per infortunio quattro volte: distorsione al ginocchio, menisco, infiammazione al ginocchio e distorsione alla caviglia. A ciò si sono aggiunti i dogmi tattici di Seedorf, che l'ha incatenato a destra per mezza stagione. Con Inzaghi è tornato a sinistra, dove sa fare molto bene, ma adesso gli mancano ancora delle certezze. Senz'altro paga la mancanza di continuità dell'anno scorso. Inoltre davanti a sé non c'è praticamente mai stato lo stesso compagno: si è passati da El Shaarawy a Menez passando per Bonaventura, mentre a destra hanno sempre fatto coppia fissa Honda e Abate.
IL CONTRATTO DI ABATE - Quest'ultimo ha sfornato quattro assist-gol nelle prime cinque giornate di campionato. La scorsa estate erano circolate diversi voci di mercato nei suoi confronti su Zenit, Liverpool, Psg e Juventus, senza dimenticare la trattativa non andata in porto col Genoa per il croato Vrsaljko, poi passato al Sassuolo. Ora Abate attende una convocazione in sede per il rinnovo del contratto in scadenza a giugno.
INZAGHI GLI DA' FIDUCIA - Se il Milan avesse entrambi i terzini sullo stesso livello di forma, il sistema di gioco di Inzaghi poggerebbe su basi più solide. Intanto l'allenatore rossonero aspetta il suo ragazzo: "De Sciglio fa vita da atleta, forse deve recuperare un po' di brillantezza dopo il Mondiale, ma con lui sono in una botte di ferro".
