Abatantuono: 'Ibra testa di cavolo, al Milan serve un altro asso. Non siamo l'Inter'
L'attore Diego Abatantuono, tifoso del Milan, ha dichiarato in un'intervista a Tuttosport: "Nel derby contro l'Inter in Coppa Italia ci mancavano sei titolari, poi per colpa di quella testa di cavolo di Ibra siamo rimasti in inferiorità numerica. A quel punto, è normale che come coprivi il campo prima, poi non è stato più possibile. Anche in quell’occasione Pioli è stato bravo negli innesti, ma c’è da dire una cosa ben chiara: noi non siamo l’Inter, non abbiamo il loro organico e la nostra panchina è troppo corta, mentre Conte ha a disposizione un gruppo da paura".
"A gennaio sono arrivati Tomori, Mandzukic e Meite? Sì, d’accordo, ci saremo anche rafforzati in alcuni reparti, però ciò che intendo io, quando si parla di rafforzare una squadra, mi riferisco all’acquisto di grandi nomi, giocatori eccellenti, a cui tutte le squadre fanno il filo. Con tutto il rispetto per i nostri nuovi giocatori si intende, però al Milan, manca ancora una presenza predominante".
"Ibrahimovic è uno dei giocatori più forti che ci siano nel panorama calcistico. Su questo non ho dubbi. Però fino ad ora, per un motivo o l’altro, non ha giocato sempre, e anche quando lui non c’era, il Milan comunque ha disputato buone gare e anche vinto. Insomma, ciò che intendo, è che se la società acquistasse un altro fuoriclasse, allora potremo pensare, concretamente in grande".
"Credo allo scudetto? Porsi degli obiettivi importanti, serve ad avvicinarti a questi, però ripeto, dietro a noi abbiamo squadre troppo brave, che possono farci lo sgambetto in ogni secondo. Certo, noi cercheremo di raggiungere il massimo, anche se, in questa corsa, vedo favorita l’Atalanta di Gasperini".