A Bari 'Eroi del Calcio': ricordi di un secolo di calcio italiano
LE PAROLE - A manifestare grande entusiasmo per l'iniziativa è stato, prima di tutti, Simone Perrotta, che ha commentato: "Questo è un progetto emozionante, bellissimo, riporta indietro nel tempo. Vedo delle maglie belle e storiche. E mi fa rivivere il film del calcio mondiale. È una mostra che tutti gli appassionati di calcio dovrebbero vedere per capire e respirare quello che significa questo sport. Si respira l’essenza del calcio. Mentre giocavo ho scambiato diverse maglie. Ora ho dei rammarichi, perché alcune mie maglie non le ho più e questo mi dispiace. Una maglia che prenderei qui? Maradona mi piacerebbe, era il mio idolo ed ero tifoso del Napoli, mio nonno era napoletano, da tifoso la passione mi è esplosa sul finire degli anni Ottanta. Mio nonno mi ha inculcato questa fede napoletana, sicuramente quella di Maradona sarebbe un graditissimo regalo”. Anche il sindaco di Bari Antonio Decaro si è soffermato sulla grande iniziativa: "Abbiamo l’onore di ospitare questa mostra nazionale importante. Ci fa tornare indietro a quando eravamo ragazzini e ascoltavamo le radiocronache. Ci sono le figurine con le quali giocavano e non le attaccavamo soltanto. Metterei la maglia di Perrotta, che lui ha indossato la notte della finale di Berlino. O la maglia di Tommasi, che ringrazio per aver portato la mostra a Bari, scegliendoci come seconda città d’Italia, la prima del sud. Tommasi fu d’esempio per il mondo del calcio e per il nostro Paese, quando si è ridotto lo stipendio al minimo sindacale a causa di un infortunio. È stato un esempio per le generazioni successive”.