3310, rieccoti! Dall'Italia di Del Piero e Totti a quella di Verratti e Bernardeschi
Era il primo settembre del 2000 e un mattoncino blu stava per entrare, con prepotenza, nella quotidianità, per cambiare le vite di adolescenti e non. La Nokia lanciava sul mercato il 3310, il trentatréedieci. In 5 anni è entrato nella storia, visto che è stato ritirato dal mercato nel 2005, vendendo 126 milioni di esemplari: vibrazione, Space Impact, Bantumi e, soprattutto, Snake, suonerie da creare con il compositore, una batteria inesauribile e una solidità unica, irripetibile. O quasi. Ora la Nokia ci riprova, con il nuovo 3310, moderno, aggiornato ma mantenendo quelle caratteristiche che lo hanno reso unico. E immortale.
L'ITALIA NEL 2000 - Il primo settembre del 2000 l'Italia del calcio si risveglia triste, un sogno si era trasformato in incubo, e provava a dimenticarlo a testa bassa, con lo sguardo sullo schermo pigiando incessantemente i tasti del 3310 a una velocità paragonabile a quella di Ronaldo il Fenomeno. L'Italia di Zoff era reduce da un Europeo perso all'ultimo respiro, con quel Golden Gol di Trezeguet digerito solo nel 2006, quando lo stesso attaccante della Juventus scaraventava sulla traversa un pallone Mondiale. Che Italia! Totti e Del Piero giovani ma già decisivi, Maldini, Nesta e Cannavaro in difesa, Toldo tra i pali vista l'assenza di Buffon. Poi Albertini, Conte, Di Livio, l'esperienza che fa sempre comodo.
"CONNECTING PEPOLE" - E ora? Il motto del 3310 era, e resta, "Connecting People", connettere le persone, avvicinarle, nonostante la distanza, con un messaggio. Il 3310 nel 2000 e nel 2017. Nell'Italia chi è rimasto? Buffon, che nell'Europeo in Belgio e Olanda non c'era a causa del fato avverso, c'è e sarà l'elemento di connessione tra passato e presente, passando dal difendere la porta di Del Piero e Totti a guidare la nuova generazione con Verratti, Bernardeschi, Belotti, Berardi, Romagnoli e Rugani. Una guida per Russia 2018, affidabile e solida. Come il Nokia 3310...
@AngeTaglieri88