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Dall'Atletico alla Juve: tutti pazzi di Skriniar, l'erede di Skrtel
L'esordio tentennante nella scorsa stagione, e le incertezze delle prime partite di questo campionato 2016-2017 sembrano ormai lontane un'eternità. Dopo i primi errori, il centrale slovacco non ha più sbagliato un intervento. E il suo compagno di reparto Silvestre - uno che di difensori se ne intende - lo ha incoronato così: "E' migliorato in tutti gli aspetti, nel posizionamento, nell'autorità, nelle uscite con la palla al piede. Esegue benissimo tutto quello che Giampaolo chiede solitamente ad un difensore centrale" Lo ha anche paragonato a Romagnoli, un altro calciatore esploso anche grazie all'esempio dell'argentino, e la similitudine in effetti ci può stare. Rispetto al milanista Skriniar è forse meno elegante, ma più fisico, ruvido e compatto. L'ex Zilina è ben strutturato, e non disdegna il corpo a corpo. Gioca meno sfruttando l'anticipo rispetto a Romagnoli, ma ha già la personalità sufficiente per ingaggiare duelli ruvidi e con pochi fronzoli. Quasi sempre vincendoli.
In Slovacchia lo consideravano l'erede di Skrtel, tanto per inquadrare la tipologia di giocatore. E in effetti Skriniar non ha mai fatto mistero di guardare all'ex Liverpool come ad un modello a cui ispirarsi. Nel frattempo, in Serie A e in Europa gli ammiratori si moltiplicano. Per lui si sono già mosse alcune società inglesi, come il West Bromwich, ma Skriniar ha mercato pure in Spagna: l'Atletico Madrid si vede spesso al Ferraris, e ha ovviamente notato quel difensore alto, dinoccolato e arcigno. Lo slovacco piace anche in Bundesliga, dove almeno un paio di società lo seguono da tempo.
JUVE, FIORENTINA, INTER - In Italia Skriniar ha suscitato l'interesse della Fiorentina sin dalla sessione di mercato. I viola potrebbero tornare alla carica in estate, soprattutto in caso di partenza di Gonzalo Rodriguez. Ma attenzione anche alla Juventus, sempre attenta ai giocatori giovani e di prospettiva del nostro campionato. I bianconeri hanno anche già avuto almeno un contatto diretto con l'entourage del giocatore: era il 9 aprile, Sampdoria-Fiorentina. Al Ferraris andò in scena un colloquio tra l'agente di Skriniar Karol Csonto e Ribalta, capo scout della Juve. Anche l'Inter, dal canto suo, osserva con attenzione l'evolversi della situazione legata al difensore. Oltretutto i nerazzurri, avendo in ballo con la Samp parecchie eventualità di mercato, potrebbero prendere in considerazione l'idea di allargare il discorso a Skriniar.
MOSSE SAMP - Logicamente la Sampdoria non vuole farsi cogliere impreparata. Ferrero non ha particolare fretta, anche perchè Corte Lambruschini si sente tutelata dal lungo contratto firmato dal centrale, che andrà in scadenza soltanto nel 2020. Ad oggi il salario di Skriniar è tra i più bassi della rosa doriana: percepisce circa 170mila euro a stagione, ma grazie ai bonus legati alle presenze a fine anno il suo ingaggio sarà più del doppio, sfiorando i 400mila euro. Va detto però che Skriniar per Giampaolo è uno dei giocatori imprescindibili su cui impostare un progetto futuro, soprattutto in vista della prossima stagione. Ecco perchè la Samp ha proposto già da qualche settimana un nuovo contratto al procuratore, con un ricco adeguamento e un ulteriore prolungamento. La Samp e l'entourage del giocatore valutano anche l'eventualità di inserire una clausola rescissoria nel nuovo accordo, come già fatto per parecchi dei gioielli doriani.
Csonto per il momento ha preso tempo: sa benissimo che in estate un'asta per Skriniar potrebbe far lievitare valutazione e, di conseguenza, ingaggio. La Samp però è fiduciosa: pensa di poter trattenere ancora una stagione il suo gioiello slovacco, arrivato per un milione di euro a gennaio 2016. Oggi, dopo un solo campionato da titolare, vale circa quindici volte tanto. E Skriniar non sembra intenzionato a rallentare la sua crescita.