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Sindaco Roma, spunta il nome di Totti
TOTTI IN POLITICA - Molto più di un’idea: chiamatelo, se volete, un sogno o un progetto. Per altro un progetto “bipartisan”, perché accomunerebbe due schieramenti contrapposti. Già, perché come molti di voi già sapranno, Roma deve decidere a chi affidarsi nelle prossime elezioni comunali e la confusione regna sovrana. C’è, però, un nome che mette tutti d’accordo: quello di Francesco Totti. Tutti gli schieramenti, infatti, corteggiano il capitano giallorosso e sarebbero pronti ad issarne la bandiera.
LA DESTRA - Il nome di Francesco Totti sembrerebbe mettere d’accordo Giorgia Meloni, Alfio Marchini, Francesco Storace e Guido Bertolaso, i quattro candidati sindaco di centrodestra che finora non sono riusciti a trovare un’intesa su chi, tra loro, debba rappresentare l’elettorato che non vota né sinistra né Grillo. Tutti gli incontri e gli appelli sono finora caduti nel vuoto.
LE OPINIONI - Storace, ad esempio, è stato il primo a prendere le difese del capitano giallorosso nello scontro con la dirigenza americana: “Io sto col capitano”. “Di bandiere ce ne sono poche in tutto, nella politica come nella vita, e le poche bandiere che ci sono rimaste cerchiamo di tutelarle il più possibile”, l’opinione di Marchini, espressa più o meno in contemporanea con quella del leader de La Destra a fine febbraio, quando Totti lasciò il ritiro dopo il battibecco con Spalletti per la famosa intervista a RaiSport. E la Meloni, prima di presentare la propria candidatura a primo cittadino, più o meno in quegli stessi giorni affermava: “Totti sarebbe un buon sindaco, sicuramente meglio di Marino”. Anche Bertolaso, dopo aver detto, un mese fa, che “l’ottavo re di Roma non si tocca”, ieri ha ribadito il concetto: “Totti assessore allo Sport è un’idea suggestiva molto bella, ci si può pensare”. Proposito rivendicato però da Carlo Rienzi, presidente del Codacons e anche lui candidato sindaco: “Il capitano in giunta è una nostra proposta che gli abbiamo formalmente chiesto di accettare”. In attesa che Francesco decida, il centrodestra potrebbe pensare a lui per risolvere le proprie divisioni.
LA SINISTRA - Ma anche nel Centrosinistra ci stanno pensando. Non sono un mistero le simpatie di Walter Veltroni per il numero 10, che da lui è stato più volte premiato. Né lo è la fede romanista di Roberto Giachetti, il candidato sindaco, che a precisa domanda si sbilanciò: "A Totti gli do qualsiasi cosa”. Anche nella sinistra più progressista l'idea sembra non dispiacere, visto che Stefano Fassina, candidato sindaco di SEL - Sinistra italiana sul tema ha espressamente dichiarato: "La città ha bisogno di bandiere come lui”. E chissà che a fine stagione Totti non decida di appendere gli scarpini al chiodo per la politica…