Romano: Sabatini (ri)pesca in Argentina
Argentina. Tango y futbol, miniera d'oro dove devi saper scavare. Habitat naturale di Walter Sabatini, uno che nel 2011 si portò a casa un certo Erik Lamela detto 'el Coco' sorpassando tutti nella corsa al gioiellino del River Plate con un sacrificio economico importante, sì. Ma moltiplicato per due al momento di fare cassa nel 2013. Non era mica male, quel Lamela. D'altronde, Sabatini l'intuizione argentina ce l'ha sempre in canna: in principio fu Javier Pastore, capolavoro assoluto. L'ultimo portato alla Roma è stato invece Leandro Paredes, uno che promette benissimo sognando Riquelme e che soprattutto ha aperto un canale interessante con la dirigenza del Boca Juniors. Cui Sabatini ha fatto sapere da qualche settimana di voler riscattare Paredes, 4 milioni sul tavolo come da accordi e tutto ratificato dalla prossima estate.
E i prossimi? Attenzione, perché gli uomini di fiducia di Sabatini sono in missione in Argentina. Uno è già promesso giallorosso: si chiama Ezequiel Ponce, un '97 col fiuto del gol che fa paura, arriverà in Italia tra un anno, il tempo di crescere ancora al suo Newell's Old Boys. Carte firmate da gennaio tra club, in queste ore definite anche per il contratto di cinque anni che la famiglia Ponce ha sottoscritto insieme al baby Ezequiel detto 'el Tanque', il carrarmato che poteva andare all'Atlético Madrid prima e al Tottenham poi, non fosse che Sabatini ha chiuso col Newell's al momento giusto lasciando ancora in prestito alla Lepra il proprio gioiellino. Mossa strategica anche questa, perché tiene vivi i contatti, nel Newell's c'è anche Facundo Bustamante che la Roma scruta da vicino, trequartista 20enne che ancora non è entrato in fase 'boom'. Insomma, Ponce è solo il primo di una lista ancora lunga per la Roma.
Perché anche alla Bombonera non stanno mancando i radar giallorossi: un osservato speciale è Cesar Meli, 23 anni ancora da compiere e un'esplosione definitiva che sta vivendo in questi mesi al Boca. Al Colon aveva fatto capire di poter spiccare il volo, adesso nel cuore del centrocampo pensato dal Vasco Arrabuarrena è diventato un leader assoluto. Corre, recupera palla, ha visione di gioco e passo. Sistematicamente migliore in campo da mezz'ala, cuore pulsante di un Boca rinnovato che può sognare in grande anche grazie a lui. Non costa troppo, una percentuale del suo cartellino è ancora del Colon e la Roma lo sta tenendo sotto controllo. Non è l'unica perché in estate per Meli pioveranno proposte, il Benfica è attentissimo da tempo. Ma questo ragazzo originario di Salto sarebbe il classico colpo alla Sabatini. Come Mariano Bareiro, anche lui centrocampista e perno delle Nazionali Under dell'Argentina. Gioca nel Racing, è un '95 e si sta affacciando al calcio professionistico dopo un percorso in juvenil da protagonista. Con la Roma che osserva sempre, vigile in Argentina. Dove Sabatini sa come si fa.
Fabrizio Romano