Romano: Juve, accordo con Mandzukic
Torino, traffico di giugno. Nell'attacco della nuova Juventus di Max Allegri c'è chi viene e chi va, tutti rigorosamente con il suo veto. Fernando Llorente cerca sistemazione, lo stipendio pesa anche per il Monaco che un pensierino ce lo ha fatto. Dybala è già bianconero, Zaza lo sarà a giorni, Berardi resterà sotto il controllo della Juve per l'intero cartellino con la scelta su un possibile nuovo prestito al Sassuolo (ancora non deciso, ci sarà tempo). Mentre Coman andrà a giocare e Alvaro Morata non si tocca. Poi c'è lui, Carlitos Tevez, le offerte del Paris Saint-Germain e dell'Atletico Madrid sul tavolo con il Boca Juniors a premere mentre tra domani e venerdì l'agente dell'Apache darà una risposta a Marotta e Paratici, già preparati a un addio diventato ormai scontato. Tanto da aver bloccato quello che con ogni probabilità sarà il sostituto dell'argentino in un attacco che avrà Dybala, Morata e Zaza come certezze già pronte.
ACCORDO CON MANDZUKIC - Mario Mandzukic è praticamente in pugno. Sotto traccia, in questi giorni, i dirigenti bianconeri si sono mossi con l'entourage dell'attaccante che ha già avuto il via libera dell'Atletico Madrid a trattare con altre società. Il Cholo Simeone vuole un'altra punta, la Juve non ha perso tempo e adesso ha l'accordo totale con Mandzukic. Una mossa studiata anche a causa delle complicazioni sull'operazione Edinson Cavani che resta il grande sogno di Marotta e Paratici, al momento complesso ma non del tutto tramontato. Per non farsi trovare impreparata visto l'imminente addio di Tevez, quindi, la Juve ha accelerato sul fronte Mandzukic raggiungendo l'intesa con il suo agente: pronto un contratto fino al 2019 da 3,5 milioni a stagione, in attesa di sedersi al tavolo con l'Atletico per discutere le richieste economiche.
STRATEGIE D'ATTACCO - Il prossimo passo sarà proprio lo studio dettagliato di ogni operazione per completare l'attacco. Zaza ci sarà, su Berardi c'è una scelta da fare che potrebbe prevedere l'inserimento in rosa come un altro anno di prestito in modo da inserirlo in squadra appena sarà ritenuto completamente pronto, sono giorni di riflessione anche per Allegri. E poi il sogno Cavani sullo sfondo, difficile, difficilissimo tanto che Mandzukic è già prenotato e pronto per diventare un affare da chiudere anche a costi accessibili. Dall'ingaggio del croato si risparmierebbero circa 5 milioni all'anno rispetto allo stipendio di Tevez, un'operazione economicamente intelligente che la Juve ha in mente da giorni. Il traffico di giugno continua. Da Berardi a Mandzukic, semaforo verde.
Fabrizio Romano