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    Romagnoli segue le orme di Nesta

    Romagnoli segue le orme di Nesta

    • Alessandro Di Gioia
    Alessio Romagnoli ora è una certezza: lo hanno elogiato per la sua capacità di non commettere nemmeno un fallo in otto giornate (il primo lo ha commesso ieri sera nel match contro la Juve, in attacco, per un calcione rifilato a Bonucci), lo hanno etichettato come "difensore gentiluomo", ne hanno esaltato la crescita in seguito all'ottimo tandem formato con Gabriel Paletta. La verità è una, ed è insindacabile: il centrale classe '95 è uno dei migliori prospetti d'Italia in quel ruolo, senza "se" e senza "ma". E dopo un anno di Purgatorio, condizionato dalla stagione negativa del Milan, ora lo sta pienamente dimostrando anche in rossonero, dopo essere esploso alla Sampdoria ed aver offerto grandi prove anche nell'Under 21.

    25 MILIONI BEN SPESI - I 25 milioni spesi la scorsa estate dal club rossonero sono stati spesso oggetto di discussione, un anno dopo si può affermare che quei soldi, sborsati per acquisire un giovane interprete di un ruolo ormai difficile da ricoprire con gli accorgimenti della modernità, sono stati ampiamente giustificati. Lo dimostrano i persistenti sondaggi  provenienti dall'Inghilterra, sponda Chelsea, con Abrahmovic che per soddisfare Conte sarebbe addirittura disposto a mettere sul piatto ben 55 milioni di euro per il numero 13 del Milan. Già, numero 13: una maglia che nella Milano sponda rossonera non può certo essere indossata con leggerezza. 

    LA LEGGENDA E I NUMERI DEL SUCCESSO - Un numero che è apparrtenuto ad un grandissimo del passato del Diavolo, uno dei Ministri della difesa: Alessandro Nesta. Anch'egli di Roma, anch'egli tifoso laziale: la differenza riguarda però le giovanili, biancocelesti per Nesta, giallorosse per Romagnoli. Inutile dire chi sia l'idolo e l'obiettivo da raggiungere per Alessio. I numeri suoi e del reparto? Nove partite giocate, undici gol subiti  e quattro gare chiuse senza incassare reti, a guidare una delle migliori difese del campionato. Dopo un normale periodo di rodaggio, la coppia centrale non ha più sbagliato un colpo, fornendo prestazioni sempre impeccabili. Ora arriva il difficile, mantenere la concentrazione e dimostrare di essere pronti per il lungo periodo, non solo per qualche tempo: a partire da Genova, dove contro il Genoa Romagnoli rimediò una brutta espulsione la scorsa stagione, con il Milan che perse la partita. Per dimostrare di poter arrivare a valere come i grandi mostri sacri del passato, e soprattutto per mettere a tacere definitivamente le ultime voci su quei 25 milioni. Che sono stati ben spesi.

    @AleDigio89

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