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Roma e Inter stregate da Jiddou
TALENTO VERO - Trequartista con la maglia numero 10 sulle spalle, il ragazzo nato l'1 febbraio 2000 a Sanankoroba ha giocato tutte le partite, trovando un gol, nel 3-1 alla Nuova Zelanda, e regalando due assist. Cresciuto nella prestigiosa Academie Jean-Marc di Bamako, Jiddou si è fatto un nome anche lontano dal Mali, in Senegal, impressionando nel 2015 al torneo "Le Challenge International Afrique U18", nel quale è stato eletto miglior giocatore (vittoria in finale la Generation Foot de Dakar). Con la maglia dell'Under 17 ha conquistato il campionato africano di categoria contro il Ghana, che ha permesso al Mali di conquistare un posto al Mondiale, e la Dream Cup, competizione con Messico, Giappone e Ungheria.
PIACE IN ITALIA - In patria descrivono Jiddou come un mix tra Cristiano Ronaldo, Kroos e Zidane, un'esagerazione, senza alcun dubbio, ma il ragazzo ci sa fare e non è un caso che, come appreso da Calciomercato.com, il suo nome sia finito sul taccuino degli scout di Arsenal, Inter e Roma. L'idolo di Salam, che in arabo significa 'pace', è l'ex Roma e Barcellona Seydou Keita, uno che in Europa ha lasciato il segno. Proprio come sogna Jiddou.