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    Perisic, la scelta sulla clausola e quando Spalletti ne ha rifiutati due: 'Solo Ivan'

    Perisic, la scelta sulla clausola e quando Spalletti ne ha rifiutati due: 'Solo Ivan'

    • Fabrizio Romano
    Le mail del Manchester United in quelle settimane sono state almeno dieci. Il prezzo, i bonus, il rilancio... niente da fare. Ivan Perisic non si tocca e non si vende con alcun tipo di sconto, Piero Ausilio e Walter Sabatini sono sempre stati chiarissimi. Eppure, la lunga estate del croato è ancora negli occhi di tutti. Distratto e quasi fuori dal mondo Inter all'inizio, finché è stato Luciano Spalletti a portarlo a una svolta che oggi si traduce in prestazioni... e prezzo decollato: decisamente esploso dopo questi tre mesi di fuoco da leader tecnico di un'Inter in testa alla classifica.

    "IVAN NON SI TOCCA" - In quei giorni di corteggiamento serrato da parte di Mourinho, Spalletti ha risposto con le sue armi: un'Inter da ricostruire con Perisic titolare fisso, un modulo e un tipo di calcio che hanno sempre esaltato le ali, un rinnovo di contratto importante (naturalmente voluto e pensato anche dai dirigenti). "Resta qui che svolti", firmato Spalletti, ripetuto ogni giorno. Anche quando in una delle prime riunioni di mercato, quando ancora non era arrivato alcuno stop dalla Cina agli investimenti, sono stati proposti Bernardeschi o Berardi: provarci per uno dei due? "Non perdo Perisic per prendere uno di loro due, per me c'è Ivan". Solo Ivan, nella testa di Spalletti. Con il massimo rispetto per due talenti italiani, ma con la massima consapevolezza di avere una potenza di fuoco tra le mani. Il campo lo sta confermando.

    FUTURO BLINDATO - La scelta di non inserire una clausola rescissoria nel suo contratto - confermata dal ds Ausilio - è sintomo della volontà di trattenerlo ancora a lungo. Di considerare Perisic blindato, cardine di un progetto che mira dritto all'accesso alla prossima Champions League. Ecco perché i 50 milioni del Manchester United, arrivato a 40 con bonus in estate, oggi non basterebbero neanche più: visti i prezzi in circolazione, nelle idee dell'Inter questo Perisic vale decisamente oltre. Ed è solo l'inizio, perché la continuità va anche confermata così da far sparire quei limiti avuti troppo a lungo in questi anni. Spalletti si gode il nuovo Ivan: se è così terribile, è merito anche suo.

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