Ore di riflessione. Cosa fare? Puntare su un talento che finalmente sta sbocciando e sgrezzandosi oppure cederlo di fronte a un’offerta così intrigante? I 16 milioni di euro messi sul piatto dal Leicester di Claudio Ranieri per M’baye Niang stanno facendo passare ore di fuoco ad Adriano Galliani, impegnato insieme a Sinisa Mihajlovic nelle valutazioni adatte su questa proposta degli inglesi per l’attaccante che il Milan pagò poco meno di 4 milioni di euro. La scelta di cederlo non è ancora presa, anzi. Ma l’offerta è di quelle serie e importanti, allettante anche per Niang stesso. 

EL GHAZI, BLITZ PRONTO - In giornata, Niang avrà un colloquio diretto con Mihajlovic e a quel punto si saprà di più sulla decisione comune rispetto alla proposta del Leicester. Intanto, il Milan ha già in mente un blitz in Olanda per l’obiettivo El Ghazi se Niang dovesse andar via: emissari al lavoro, qualora il francese salutasse e l’incasso da 16 milioni arrivasse nelle casse rossonere, allora via alla missione per l’ala dell’Ajax. Costa 10 milioni, il Milan è disposto a pagarne 7 e discutere dei bonus, si aprirebbe un dialogo concreto. Basterà? Non è detto, ma intanto il piano è chiaro. Sempre che Niang vada al Leicester, altrimenti i margini per fiondarsi su El Ghazi - con cui il Milan ha già l’accordo per il contratto - non ci sarebbero. 

IPOTESI SORPRESA - Non è da escludere però che in caso di tesoretto da 16 milioni di euro il Milan possa scegliere di cambiare obiettivo, se l’Ajax dovesse fare resistenza in modo netto e deciso su El Ghazi. Una prima punta, ad esempio, magari dall’estero viste le condizioni precarie di Balotelli. Si deciderà con Mihajlovic ma questa pista non va esclusa a priori, anche perché un sondaggio per Leonardo Pavoletti appena dopo la partenza di Luiz Adriano è stato fatto. Erano pronti proprio 16 milioni… poi il brasiliano è tornato dalla Cina, arrivederci a Pavoloso col Genoa che se lo gode e vuole tenerlo. Ma nel mercato le sorprese non mancano mai…