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Roma, Monchi: 'C'erano un rosso e due rigori. Il calcio italiano deve alzare la voce' VIDEO
Il direttore sportivo della Roma, Monchi non ci sta e ai microfoni di Premium Sport alza la voce contro l'arbitraggio di Skomina che ha condizionato l'accesso alla finale della Champions League per il club giallorosso fermatosi a solo un gol di distanza dall'impresa contro il Liverpool.
RIGORI ED ESPULSIONE - "Sono arrabbiato e deluso, Tantissimo. C’erano due rigori clamorosi e c’era anche un rosso. E’ clamoroso tutto ciò, perché è vero che bisogna fare i complimenti al Liverppol ma sono cose che vanno analizzate. Là abbiamo preso un gol in furotigioco e qua mancano due rigori, cambia tutto.
IL CALCIO ITALIANO DEVE ALZARE LA VOCE - "Il calcio italiano deve alzare la voce, non è normale quello che è successo. Ma non solo noi, anche la Juventus per quello che è successo contro il Real Madrid. Credo sia normale farlo".
IL VAR - "Non capisco perché nelle massima competizioni non ci sia il var. E’ vero che a volte si può sbagliare, ma anche ieri ci sono stati degli errori fra Bayern e Real. L’anno prossimo bisogna mettere il var anche in Champions. Ma penso che ci sia bisogno, con i due rigori cambiava tutto. Ma non voglio più parlare, finiamola qua".
SENTIMENTI - "A livello sentimentale la sconfitta pesa, lo spogliatoio era molto arrabbaito. Abbiamo fatto un grande secondo tempo, ma è andata così".