
Milan, Bonucci: 'Ho fatto un passo indietro, la mia presenza pesava. Juve? Sono successe cose poco carine'
NUOVO BONUCCI - "C'è da studiare un nuovo libro, un nuovo capitolo. La Juventus è diversa dal Milan e ho fatto sei anni con un gruppo fatto di giocatori e uomini che si sono conosciuti pian piano. Qua in queste due settimane ho potuto farmi un esame di coscienza interiore, mi ero creato troppe aspettative, ho fatto un passo indietro. Ora devo essere aiutato dalla squadra, in un gioco collettivo come il calcio è fondamentale fare gruppo e le prestazioni sono sotto l'occhio di tutti. Forse non giocare quella partita mi ha fatto riflettere, migliorare, sia a livello fisico che a livello di testa. Queste due giornate di squalifica hanno compattato ancora di più il gruppo, piano piano ci siamo conosciuti. Forse la mia presenza pesava. Dovevo spostarli io gli equilibri e per ora non ci sono riuscito ".
CONTRO LA JUVE - Poi, alla Domenica Sportiva, una frecciatina alla Juve, il suo passato: "La Juventus? Certe cose dovrebbero rimanere in privato, sono successe cose poco carine da dire in diretta. Posso solo ringraziare la Juventus per quello che sono diventato".
