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Dovizioso cade, Marquez chiude terzo a Valencia ed è ancora campione del mondo con l'aiuto' di Lorenzo VIDEO
Doveva essere la più semplice delle vittorie, un titolo da andare ad alzare quasi in cavalleria. E invece anche l’ultimo gran premio della stagione ha regalato emozioni e tutto ha rischiato d’essere rimesso in discussione a qualche giro dalla fine. Per perdere avrebbe dovuto fare tutto da solo e ci è quasi riuscito, Marc Marquez, campione del mondo per quarta volta in Moto GP. Ma con il brivido. Il pilota della Honda ha dovuto inventarsi un miracolo (da campione, pure quello) per non ritrovarsi schiena a terra a consegnare il titolo mondiale ad Andrea Dovizioso, che alla fine è caduto lui a cinque giri dalla bandiera a scacchi. Sembrava stesse andando tutto come doveva andare: Marquez in partenza dalla pole position (una situazione che ama) e senza alcuna pressione, potendo arrivare anche 11esimo per portarsi a casa il motomondiale. Dall'altra parte un Andrea Dovizioso, pilota della Ducati, al via dalla nona posizione, costretto a inseguire e sperare per tutta la durata della corsa, con un Lorenzo che fa la sua gara e non lascia strada al compagno.
Una passeggiata, insomma, per la Honda dello spagnolo fino a quando a 7 giri dal termine, forza una staccata al limite, si inclina, scivola. È praticamente a terra. Fuori. Finita. Il mondiale è nella mani di Dovizioso, che deve solo risalire e prendersi i punti che lo avrebbero portato in testa alla classifica stagionale. Invece Marquez rimette in piedi la sua Honda con una mossa da campione. Quasi fisicamente impossibile. Lui ci riesce, finisce nelle vie di fuga, tiene accesa la moto e rientra in pista in quinta posizione. Trema, ma è salvo. Qualche giro dopo a cadere è Dovizioso, lungo in una curva. A quel punto è pura accademia. Per la cronaca: la giornata di gloria della Honda è completata dalla vittoria di Dani Pedrosa. Marquez è campione del mondo per la sesta volta in carriera, la quarta nella classe regina. Ma complimenti a Dovizioso per una stagione bella e coraggiosa, a un passo dalla perfezione.
Una passeggiata, insomma, per la Honda dello spagnolo fino a quando a 7 giri dal termine, forza una staccata al limite, si inclina, scivola. È praticamente a terra. Fuori. Finita. Il mondiale è nella mani di Dovizioso, che deve solo risalire e prendersi i punti che lo avrebbero portato in testa alla classifica stagionale. Invece Marquez rimette in piedi la sua Honda con una mossa da campione. Quasi fisicamente impossibile. Lui ci riesce, finisce nelle vie di fuga, tiene accesa la moto e rientra in pista in quinta posizione. Trema, ma è salvo. Qualche giro dopo a cadere è Dovizioso, lungo in una curva. A quel punto è pura accademia. Per la cronaca: la giornata di gloria della Honda è completata dalla vittoria di Dani Pedrosa. Marquez è campione del mondo per la sesta volta in carriera, la quarta nella classe regina. Ma complimenti a Dovizioso per una stagione bella e coraggiosa, a un passo dalla perfezione.