AFP/Getty Images
Malcom, il nuovo Robinho per la Roma
Un nome nuovo per il mercato della Roma, in attesa che venga ufficializzata la nomina di Monchi come prossimo direttore sportivo. Malcom, attaccante esterno brasiliano classe 1997, è pronto per il grande salto dopo un percorso di crescita di un anno e mezzo a Bordeaux che lo sta consacrando come uno dei talenti più interessanti della Ligue 1. In una squadra tornata in corsa per un posto in Europa League e in cui a trascinare il gruppo avrebbe dovuto essere l'estro e l'esperienza dell'ex milanista Menez, è invece l'ex Corinthians, paragonato a un altro vecchio rossonero come Robinho, il giocatore in grado di far la differenza nel finale di stagione.
SCUOLA CORINTHIANS - Il suo bottino personale parla di 6 gol e 3 assist quest'anno, dopo i 12 gettoni conditi da un gol e un passaggio decisivo nella seconda parte dell'ultimo campionato, quando fu acquistato dal Corinthians (5 milioni per il 50% dei diritti economici, il resto è in mano a un fondo d'investimento) fresco vincitore del Brasileirao del 2015, anno nel quale arriva secondo al Mondiale Under 20, sconfitto in finale dalla Serbia di Milinkovic-Savic.. Il fatto di aver cambiato 3 allenatori in meno di 3 mesi (Sagnol, poi Ramè e infine Gourvennec) ha inciso relativamente sulla sua maturazione e sulla sua capacità di adattarsi ai ritmi di un calcio molto diverso da quello del suo paese.
LA ROMA CI PENSA - Mancino puro, grande qualità tecnica abbinata ad una spiccata agilità negli spazi stretti, Malcom è un giocatore offensivo a tutto tondo, che ama partire da destra per poi accentarsi e calciare, ma può agire indistintamente a sinistra o da trequartista. Sente la porta, ha visione di gioco e sa duettare con i compagni; deve crescere dal punto di vista della continuità e della dedizione in fase difensiva e nella Roma attuale si giocherebbe il posto con Salah e uno tra Perotti ed El Shaarawy, tutt'altro che certi della conferma a fine stagione. Il suo nome era finito nell'orbita del Siviglia per il gradimento di Sampaoli (candidato ora alla panchina dell'Argentina) e di Monchi, che potrebbe spingere per averlo a Roma. Il costo del cartellino sfiora già i 20 milioni di euro.
SCUOLA CORINTHIANS - Il suo bottino personale parla di 6 gol e 3 assist quest'anno, dopo i 12 gettoni conditi da un gol e un passaggio decisivo nella seconda parte dell'ultimo campionato, quando fu acquistato dal Corinthians (5 milioni per il 50% dei diritti economici, il resto è in mano a un fondo d'investimento) fresco vincitore del Brasileirao del 2015, anno nel quale arriva secondo al Mondiale Under 20, sconfitto in finale dalla Serbia di Milinkovic-Savic.. Il fatto di aver cambiato 3 allenatori in meno di 3 mesi (Sagnol, poi Ramè e infine Gourvennec) ha inciso relativamente sulla sua maturazione e sulla sua capacità di adattarsi ai ritmi di un calcio molto diverso da quello del suo paese.
LA ROMA CI PENSA - Mancino puro, grande qualità tecnica abbinata ad una spiccata agilità negli spazi stretti, Malcom è un giocatore offensivo a tutto tondo, che ama partire da destra per poi accentarsi e calciare, ma può agire indistintamente a sinistra o da trequartista. Sente la porta, ha visione di gioco e sa duettare con i compagni; deve crescere dal punto di vista della continuità e della dedizione in fase difensiva e nella Roma attuale si giocherebbe il posto con Salah e uno tra Perotti ed El Shaarawy, tutt'altro che certi della conferma a fine stagione. Il suo nome era finito nell'orbita del Siviglia per il gradimento di Sampaoli (candidato ora alla panchina dell'Argentina) e di Monchi, che potrebbe spingere per averlo a Roma. Il costo del cartellino sfiora già i 20 milioni di euro.