Lo stadio relitto a 2 passi da Chernobyl
Ed è così che ci arrivano le foto dello stadio di Chernobyl: la città che nacque a ridosso della centrale nucleare esplosa il 26 aprile 1986 si chiamava Pripyat, venne costruita nei primi anni ’70 e incontrò un vertiginoso sviluppo demografico e di attività industriale accessoria. Proprio grazie alla centrale di Chernobyl: da un minuscolo villaggio Prypiat divenne un capoluogo di provincia importante che a metà anni ’80 sfiorava i 100mila abitanti.
Prypiat aveva il suo palazzo dello sport - soprattutto destinato a basket e pallamano - e uno stadio nuovo di zecca costruito secondo i vecchi concetti sovietici. Tutto doveva essere ogromnyy (enorme) e doveva suscitare sudditanza nella persona che entrava nella strutture: altissimi i gradoni, mastodontico l’accesso, gigantesche le vie di fuga con una piazza rotonda che circondava tutto lo stadio.
La città di Prypiat è stata ovviamente la prima città a essere evacuata dopo l’incidente di Chernobyl: i suoi palazzoni popolari che per qualche tempo hanno ospitato sbandati e senza tetto della provincia di tanto in tanto vengono evacuati dall’esercito. Ma da tempo ormai non li occupa più nessuno. I primi decessi legati alla fuga radioattiva di Chernobyl si registrano già nei primi anni 2000, e sono in incremento. Da allora nessun ucraino ha voglia di fare il Tomb Raider. In compenso a Prypiat arrivano, e in tanti, dall’estero: della serie “Un paio d’ore qui cosa vuoi che siano…”
Le sue strade sono deserte: alcune case sembrano state abbandonate da pochi giorni e non da trent’anni. Lo stadio Avanhard - avanguardia - che ospitava circa 15mila posti, ha fatto la stessa fine e le immagini sono inquietanti. La pietra viva che costituiva la parte portante dell’anello di gradinate è stata devastata da radici e rampicanti, la tribuna per metà è caduta mentre l’altra metà si sta sgretolando.
La squadra dello Stroitel - quarta divisione - aveva ambizioni di promozione nel 1986. Il campionato finì in modo drammatico e i risultati del club non vennero ammessi. Poi lo Stroitel si trasferì a Slavutych, fuori dalla Chernobyl Exclusion Zone che esiste tutt’ora ed è presidiata militarmente ma restò in attività per due soli anni. E ora allo stadio trionfano animali e Tomb Raiders.