
Inter, le mani su Eder: ecco come si fa
UN FAVORE INDIRETTO - Tra Eder e l’Inter è amore promesso, un matrimonio annunciato che sembra destinato a concretizzarsi. A gennaio o nel prossimo giugno, dipende da tante cose. Un po’ anche dalla situazione di Ricky Alvarez. L’argentino è al centro di un contenzioso tra Inter e Sunderland, in attesa che la Fifa si esprima definitivamente. Ballano circa 12 milioni di euro, cifra che gli inglesi hanno rifiutato di versare nelle casse della società di corso Vittorio Emanuele, facendo leva su una motivazione specifica: il Sunderland sostiene di non aver potuto usufruire delle prestazioni sportive di Alvarez a causa degli infortuni e che l’Inter - all’epoca proprietaria del cartellino del calciatore - abbia negato all’argentino l’intervento chirurgico, che a detta del Sunderland, sarebbe stato necessario. La volontà di Montella di riportare Alvarez in Italia è un toccasana per l’Inter, che di fronte alla Fifa avrà una carta in più da disporre sul tavolo a proprio favore: il fatto stesso che Alvarez venga tesserato da una società di A, implica che il calciatore sia idoneo all’attività professionistica.
PAZZA INTER, PAZZO MERCATO - Dodici milioni che farebbero molto comodo all’Inter, che non perde mai di vista Eder. Difficile pensare che la Fifa si esprima entro la fine del mese e soprattutto che la somma venga corrisposta in così breve termine, ma la società di corso Vittorio Emanuele non intende abbassare la guardia. L’eventuale cessione di Guarin (ha offerte da Cina e Russia) e Ranocchia potrebbe smuovere le acque ed affrettare i tempi di un’operazione che ad oggi - almeno all’apparenza - sembrerebbe di più semplice realizzazione al prossimo giugno. Ma il mercato è pazzo e l’Inter pure. I nerazzurri sono forti di un dialogo già avviato con l’entourage del calciatore italo-brasiliano, ormai promesso sposo.
@ngoppejammeja