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    DOCUMENTO ESCLUSIVO: L’Inter, Gabigol e quella profumata commissione all’amico di mister Kia

    DOCUMENTO ESCLUSIVO: L’Inter, Gabigol e quella profumata commissione all’amico di mister Kia

    • Pippo Russo
    La stagione dell’Inter è un disastro su tutta la linea. I risultati del campo decretano che l’annata 2016-17 sia una delle più tristi nella storia del club nerazzurro. Ma è guardando al di là della dimensione agonistica che ci s’imbatte nei dati più sconcertanti. In particolare, la gestione del calciomercato lascia frastornati, e non soltanto per quello che riguarda la scelta dei calciatori. C’è infatti un dossier molto meno mediatico, ma certamente più significativo, che riguarda le spese per commissioni e intermediazioni. Un’incredibile quantità di denaro finito nelle tasche di mediatori, per cifre che arrivano a toccare i 4,5 milioni di euro su una singola intermediazione. In esclusiva, Calciomercato.com è entrato in possesso di documenti che descrivono questo allegro fiume di soldi, e li pubblicherà in questi giorni. E dovendo partire da un caso che sia più degli altri significativo, non si può che tirare in ballo il più discusso flop della stagione interista: Gabigol.

    Sul fatto che il brasiliano debba essere considerato un fallimento della campagna acquisti nerazzurra, la tifoseria continua a dividersi perché molti sostengono che il ragazzo abbia avuto poche chance per dimostrare il proprio valore. Ma è proprio sul concetto di valore che bisogna riflettere. Quello tecnico è ancora tutto da vedere. Ma anche quello economico va illustrato per bene. L’acquisizione del calciatore è costata circa 30 milioni. Che soltanto in parte vanno al Santos, proprietario di nulla più che il 40% dei diritti economici del calciatore. Il restante 60% è suddiviso fra il calciatore stesso (40%) e Doyen Sports Investments (20%). E riguardo al 40% di proprietà del calciatore, ci si potrebbe fare qualche domanda. C’è poi lo stipendio da top player riconosciuto a Gabigol, ciò che ha provocato forti malumori nello spogliatoio interista. Si tratta di 30 milioni lordi spalmati su cinque anni, ciò che significa 6 milioni lordi all’anno.

    Dunque si parla di un’operazione da 60 milioni fra acquisizione e salario. Vi sembra che si già abbastanza? Purtroppo non lo è, perché a questa (spropositata) cifra va aggiunto il costo dell’intermediazione. Che come mostra il documento riportato in esclusiva da Calciomercato.com è di 4 milioni. Sì, avete letto bene: quattro milioni di euro, oltre il 13% sul valore dell’acquisizione del calciatore. A portare quel denaro a casa è un agente brasiliano che risponde al nome di Giuliano Pacheco Bertolucci, titolare della Bertolucci Assessoria e Propaganda, nonché uno degli oligopolisti che si spartiscono il mercato brasiliano dei calciatori.

    DOCUMENTO ESCLUSIVO: L’Inter, Gabigol e quella profumata commissione all’amico di mister Kia

    DOCUMENTO ESCLUSIVO: L’Inter, Gabigol e quella profumata commissione all’amico di mister Kia

    Il signor Bertolucci incassa la generosa somma in 12 rate (8 da 350 mila euro e le restanti 4 da 300 mila), pagabili fra il 30 settembre 2016 e il 30 giugno 2019.

    DOCUMENTO ESCLUSIVO: L’Inter, Gabigol e quella profumata commissione all’amico di mister Kia

    C’è una cosa che il documento non dice: Bertolucci è sodale di Kia Joorabchian, il “consulente di mercato” di Suning che spadroneggia in casa nerazzurra dall’avvento della proprietà cinese ma veniva avvistato in sede anche ai tempi in cui l'azionista di maggioranza era Erick Thohir. Che Kia & Giuliano agiscano di concerto per spostare calciatori e intascare spropositate commissioni è cosa risaputa. Un rapido giro per la rete vi farà imbattere in una quantità enorme di pagine web che parlano di affari in comune fra i due, come per esempio quello che li porta a annettersi Philippe Coutinho, ex interista oggi in forza al Liverpool. Ma la ditta fra i due può assumere espressioni diverse. Talvolta Kia & Giuliano agiscono come agenti in squadra, altre volte si trovano a assolvere ruoli diversi nella medesima trattativa. Con Kia che, da consigliere, “consiglia” al singolo club di prendere i giocatori assistiti da Giuliano, e Giuliano che incassa la commissione grazie al consiglio di Kia. Nel mezzo c’è chi accetta il consiglio, e poi paga lautamente la commissione. Felice di farlo? È un dettaglio su cui noi di Calciomercato.com non siamo in grado d’essere precisi. Possiamo dirvi però che quello di Gabigol non è l’unico affare che vede il signor Kia dare consigli di cui beneficiano amici molto vicini. Ne riparleremo domani.

    @pippoevai
     

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