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    Kovacic-Inter, futuro tutto da scrivere

    Kovacic-Inter, futuro tutto da scrivere

    • Davide Russo de Cerame
    Con Mancini alla guida, l'obiettivo dell'Inter è tornare assolutamente in Champions League: per farlo i nerazzurri dovranno classificarsi necessariamente terzi, accedendo alla massima competizione europea attraverso il preliminare. Compito non facile neanche per un tecnico navigato come quello marchigiano, abituato a lottare da sempre per la conquista del titolo: i punti che distanziano l'Inter dall'attuale terza piazza, occupata dal Napoli, sono cinque. Una distanza non abissale, acuita però dalla presenza di ben cinque squadre nel mezzo, tra cui il Milan. Ecco perché l'ipotesi che l'Inter non riesca nell'intento di centrare questo piazzamento è da prendere in considerazione: se così fosse il primo indiziato a salutare i colori nerazzurri sarebbe Mateo Kovacic.

    NON HA ANCORA RINNOVATO - Mateo Kovacic è arrivato all'Inter per circa 14 milioni di euro nel gennaio di quasi due anni fa, dalla Dinamo Zagabria: il croato, appena 20enne, è maturato tantissimo nella sua esperienza in Italia (quest'anno due gol in 11 presenze in Serie A, tre le reti in quattro partite in Europa League), chiaro dunque come la dirigenza nerazzurra, nell'ipotesi di una cessione, chiederebbe almeno dieci in più rispetto a quanto speso. Il contratto del centrocampista scadrà nel giugno del 2017: il suo attuale ingaggio (1,5 milioni di euro) va adeguato, a prescindere da un'eventuale partenza a fine anno. Il direttore sportivo Piero Ausilio avrebbe già incontrato l'agente di Kovacic, per cercare di chiudere una trattativa che va avanti da parecchio tempo: il ragazzo verrebbe blindato fino al 2019, con uno stipendio superiore. Lo stesso Kovacic ha già ribadito a più riprese come all'Inter si trovi bene e che veda il suo futuro a strisce nerazzurre. Ecco perché per l'Inter diventa fondamentale chiudere il prima possibile questo discorso, sperando di non doversi trovare costretti a cederlo il prossimo giugno.

    PIACE AL BARCELLONA - Mezza Europa segue Mateo Kovacic: tra tutte però spicca l'interesse del Barcellona, che a giugno potrebbe aver bisogno di un rinforzo importante a centrocampo, viste le condizioni fisiche non proprio ottimali di Andres Iniesta, 31 anni il prossimo maggio. In casa blaugrana inoltre andrebbe a rimpolpare una colonia di croati già importante, che vede Rakitic perfettamente integrato negli schemi di Luis Enrique, e il giovane Halilovic (classe '96) coccolato nella cantera (otto presenze nel Barcellona B, in Segunda Division), ma pronto al salto in prima squadra. Il Barcellona sarebbe la soluzione ideale per Kovacic, una piazza dove poter esprimere tutto il suo potenziale, crescendo ulteriormente dal punto di vista dell'esperienza internazionale: la speranza per l'Inter è che venga conquistata la qualificazione alla prossima Champions League, per non dover mai affrontare discorsi simili, perché Kovacic può essere il futuro del centrocampo nerazzurro.
     

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