Juvemania: 'morto' un Witsel se ne fa sempre un altro! Cuadrado la ciliegina
Arrivederci Witsel
E anche quest'anno il calciomercato è ufficialmente terminato, con gli ultimi "botti" che hanno tenuto sulle spine i tifosi della Juventus sino alla fine, nella sessione indiscutibilmente più appassionante per i bianconeri degli ultimi anni. Era dai tempi di Emerson, Cannavaro e Ibrahimovic che il popolo zebrato non sobbalzava così tanto nel corso di una sola campagna trasferimenti.
Era la Juve di Capello, la Juve della Triade. Sembra passata una vita da allora...
Partiamo dalla trattativa più clamorosa delle ultime 24 ore.
Se scrivo che sono dispiaciuto per il mancato arrivo di Witsel alla Vecchia Signora in questa sessione di mercato scrivo senza dubbio una bugia.
Sicuramente il centrocampista belga avrebbe fatto numero e sarebbe stato un valido rincalzo nella rotazione degli uomini di Allegri nella zona nevralgica del campo ma non è certo lui il top che può rimpiazzare Pogba, né colui che può togliere in futuro il posto da titolare a Pjanic, Khedira e Marchisio quando tornerà, e visto inoltre che tra pochi mesi sarà possibile tesserarlo a zero spendere ora circa 20 milioni di euro tra cartellino e bonus vari sarebbe stato quasi inutile. Antistorico per come ci ha abituato ad operare la proprietà juventina sul mercato.
Anche perché poi è chiaro a tutti che Witsel si sarebbe portato dietro l'etichetta di ripiego, ovvero l'ultimo della lista tesserato sul gong dopo che gli altri obiettivi sono andati via via sfumando. A parametro zero invece, se arriverà tra qualche mese, si potrà considerare davvero un affare.
La ciliegina è Cuadrado
E poi diciamocelo, la trattativa che davvero interessava i tifosi della Juventus era quella che riguardava il ritorno di Cuadrado, finalmente liberato dal Chelsea di Conte. Una domanda polemica per tutti i detrattori dell'ex mister bianconero, ma AntonioConteCapitano non era un bambino viziato e rancoroso?
Il ritorno di Cuadrado è la vera ciliegina sulla torta di questo mercato perché concederà ancora più opzioni offensive a Mister Allegri.
Pochi giocatori al mondo sanno spaccare la partita in corso d'opera come il colombiano.
La dirigenza bianconera ha costruito una rosa pazzesca in Italia, dove titolari e riserve, potrebbero piazzarsi tranquillamente primi e secondi nel campionato italiano.
Con il ritorno di Cuadrado, il mio voto complessivo per la sessione bianconera di mercato si alza e passa da 7 ad 8.
Sarò logorroico, ma fosse rimasto Pogba o fosse stato rimpiazzato con un vero Top, mai come quest'anno sarebbe stata una campagna trasferimenti da 10 e lode. Forse la migliore di sempre della storia zebrata.
Di certo, comunque, quest'anno i fans bianconeri proprio non possono lamentarsi altrimenti cosa dovrebbero fare i tifosi delle altre squadre italiane?
Per essere considerati i favoriti anche in Europa manca sicuramente qualcosa a centrocampo, reparto che negli ultimi 2 anni è stato indebolito in modo inversamente proporzionale all'aumento di qualità e quantità in difesa e attacco, ma ci troviamo dinanzi indubbiamente alla rosa piú forte dell'era post-Calciopoli anche se negli 11 titolari continuo a ritenere che quella che a Berlino contese la Champions al Barcellona avesse più qualità.
Sono un italiano
Ultima considerazione. La cosa che più mi dispiace evidenziare a margine di questo dream team costruito da Marotta e Paratici è la presenza sempre meno numerosa di giocatori italiani in rosa.
Anche questo è antistorico per quello che riguarda la Vecchia Signora.
E allora lunga vita alla BBC e a San Gigi Buffon, perchè dietro di loro, tolti i giovani Rugani, Sturaro e Mandragora c'è il vuoto.
È lo specchio di un calcio italiano sempre più in difficoltà, dove la Juve, da sempre serbatoio della Nazionale italiana, è l'ultimo baluardo rimasto.
Sarò banale e forse antico in questa constatazione, ma da chi considera la vittoria tutta italiana in Coppa Uefa del 1977 una delle più belle di sempre forse non ci si può aspettare altro!
@stefanodiscreti
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