Inter, Milan e Fiorentina: perché per l'Europa League si scansano tutte?
Ma perché Milan, Inter e Fiorentina stanno disputando questo gioco a perdere? Difficile dirlo, visto che per tutte e tre le squadre. soprattutto per le due milanesi, un ritorno in Europa sarebbe evento gradito e quasi da celebrare, dopo le delusioni degli ultimi anni, sia in campionato che oltre confine, quando è capitato. Obiettivamente però i numeri parlano chiaro: il Milan non vince da tre turni e ha totalizzato 6 punti nelle ultime 6 partite, la Fiorentina ha sì battuto l'Inter, ma è reduce da 3 sconfitte e tre pareggi nelle ultime 10 gare, mentre i nerazzurri non vincono addirittura da sei partite (erano in zona Champions, ora rischiano di non qualificarsi nemmeno per l'Europa League), con quattro sconfitte e soli due punti fatti, nel derby e con il Torino.
Crolli inspiegabili, anche se il retropensiero è passo di rapido collegamento: l'Europa League è una Coppa dispendiosa dal punto di vista energetico, ti porta a dover effettuare viaggi internazionali che possono rivelarsi della stessa entità di quelli intercontinentali nella giornata di giovedì, condizionando il rendimento in campionato. Senza contare che con il sesto posto, bisogna disputare i preliminari, che condizionano la stagione, iniziando a fine luglio e obbligando le società ad anticipare il ritiro pre-campionato e a saltare le fruttuose tournée in Oriente, Cina in testa. Guarda caso, sia l'Inter che il Milan sono di proprietà cinese: forse costoro preferiscono che i calciatori garantiscano il giusto ritorno dal punto di vista economico e di marketing. Ci sarebbero da fare anche alcuni discorsi legati al Fair Play Finanziario, ma si tratterebbe di dietrologia e qui non abbiamo intenzione di farne. Ci limitiamo ad evidenziare il potere dei numeri: per il sesto posto e per l'Europa League si scansano tutte.
@AleDigio89