Getty Images
Verona-Inter, le pagelle di CM: Ilic rapace. Hakimi va a 2000. Finalmente Lautaro
VERONA
Silvestri 6: poco colpevole sui gol presi, salva in altre occasioni la propria squadra ad un passivo maggiore.
Dawidowicz 6: in fase difensiva fa buona guardia sulla propria fascia contro cliente tutt'altro che semplici. Non si fa vedere molto in sovrapposizione offensiva.
(dal 31' p.t. Lovato 5,5: esce per infortunio, ma la partita sino all'uscita non è pienamente convincente. Troppo aggressivo nelle entrate e poca lucidità.
(dal 14' s.t. Gunter 5,5: qualche sbavatura soprattutto sui palloni alti. Serviva sicuramente più attenzione.)
Magnani 6: cerca di lottare su tutti i palloni. Corre molto e fa spesso a sportellate con Vidal, anche se sul finale Lukaku vince nettamente le azioni in velocità.
Ceccherini 6,5: uno dei migliori dei suoi, in una gara sicuramente giocata più nella propria metà campo. Prova a contrastare sul nascere le azioni avversarie anche a costo dell'errore.
Faraoni 6: buona intesa con il compagno Tameze, lotta e cerca il filtrante per spezzare il gioco.
Tameze 6: sul suo lato gioca bene, proponendosi sia in fase offensiva che in fase difensiva.
Veloso 5,5: sicuramente meglio nel primo tempo, quando il pressing dell'Inter era meno oppressivo. Nella ripresa tocca infatti molti meno palloni e sbaglia alcuni cross importanti.
Dimarco 5,5: a parte qualche tiro pericoloso da calcio da fermo, poche giocate degne di nota.
Zaccagni 6: si muove molto nel fronte offensivo, spendendo tutte le energie che in questo periodo riesce a usare.
(dal 8' s.t. Lazovic 6: partita sufficiente, senza strafare, ma dedicata soprattutto alla fase difensiva.)
Salcedo 5,5: nel primo tempo cerca di trovare i propri spazi, anche se la fisicità degli avversari non gli consente di creare molto. Secondo tempo poco in vista.
(1' s.t. Ilic 6,5: furbo nell'occasione del momentaneo pareggio, fa spola tra attacco e difesa. Tanta corsa e voglia di farsi vedere.)
Colley 5: poche azioni pericolose degne di nota. Troppo nascosto dietro le maglie avversarie, viene quasi sempre annulato.
(dal 8' s.t. Rueegg 5: ancora poco inserito negli schemi di gioco, si avverte che non ha ancora ben in mente la sua posizione precisa. Serve ancora tempo per ambientarsi.)
All. Juric 6: Verona che nonostante le tante assenze cerca di fare il possibile contro una squadra sicuramente più forte. Tanta corsa e tante energie spese, con cambi forse fatti un poco troppo in anticipo.
INTER
Handanovic 4: Di Marco gli si presenta a tu per tu e spara di sinistro, lo sloveno respinge. Saponetta nei guantoni quando gli scivola tra le mani il pallone messo al centro da Faraoni e Ilic ringrazia per il regalo. Nei momenti più delicati tradisce spesso.
Skriniar 7: Handanovic lo coglie di sorpresa respingendo nei suoi piedi un pallone da trattenere, lo slovacco tentenna un decimo di secondo di troppo e Ilic infila la punta dello scarpino tra le sue gambe per colpire una porzione scoperta di pallone e spingerlo in rete. Il ragazzo non demorde, su palla inattiva va in area avversaria e trova il gol del vantaggio con un preciso colpo di testa.
De Vrij 6,5: Puntuale, senza fronzoli. Governa la retroguardia.
Bastoni 6,5: Rompe la linea e scivola sull’esterno con buoni tempi. Chiusure tempestive ma anche impostazione precisa.
Hakimi 7,5: Primo tempo di studio, poi allaccia le cinture e travolge Dimarco. Suo l’assist per il gol di Lautaro. Dirompente anche al 93’ quando brucia l’erba e mette Lukaku in porta col pallone, ma il belga rovina tutto commettendo un inutile fallo su Magnani.
Barella 6,5: Ovunque Conte decida di impiegarlo, sa che Nicolò spenderà fino all’ultima goccia di sudore. Inesauribile, generoso. Leader. Capitano.
Brozovic 6: A corrente alterna, ma finisce in crescendo. Suo l’assist per il gol di Skriniar.
Young 5,5: Raccoglie l’assist di Hakimi fuori area e spara di destro, ma il pallone finisce fuori. Interviene fuori tempo su Faraoni, che scappa sulla fascia e mette al centro il pallone che Handanovic tratta nel peggiore dei modi.
Lautaro 7,5: Anticipa il diretto avversario e in girata, di interno, accarezza il cross di Hakimi per mandare il pallone a baciare il palo più lontano. Gol da centravanti di razza. Si libera di un peso e gioca divertendosi.
(Dal 42’ s.t. Gagliardini: s.v.)
Perisic 5: Intercetta un buon pallone sull’uscita del Verona e lancia Lukaku in contropiede. Rimane l’unica cosa buona di una prestazione scialba. L’ennesima.
(Dal 25’ s.t. Vidal 6: Questa volta entra con la giusta mentalità. Lotta su ogni pallone.)
Lukaku 6: Al servizio della squadra, ma lì davanti combina davvero poco e rovina un’azione meravigliosa di Hakimi.
Conte 7: Inter umile e disposta al sacrificio. È questo il suo calcio.