2017 Claudio Villa - Inter
Intermania: da Spalletti al mercato e Suning, comunque vada sarà un fallimento
Vedere il bicchiere sempre mezzo vuoto è un'abitudine che riguarda tutti gli aspetti, non solo il calcio giocato: dal calciomercato alla guida tecnica passando per dirigenza e proprietà. Ecco alcuni esempi concreti con i relativi giudizi del caso.
Spalletti dice che la squadra ha qualità? L'allenatore è fuori dalla realtà, ha due fette di salame davanti agli occhi.
Spalletti dice che la squadra non ha qualità? L'allenatore l'ha fatta fuori dal vaso, così perde lo spogliatoio.
L'Inter prende Lautaro Martinez? Non ci credo finché non lo vedo, se lo farà soffiare da un altro club come è già successo con Gabriel Jesus. Se lo prende, lo paga troppo come Gabigol. E poi, se arriva Lautaro Martinez, andrà via Icardi. Invece se resta, non possono coesistere perché si pestano i piedi.
L'allenatore del Valencia dice che Kondogbia è meglio di Pogba? Ecco, hanno dato via un centrocampista che sarebbe stato molto utile. Anzi no, Kondogbia rimane un bidone strapagato. Il suo acquisto è l'ennesimo errore degli uomini mercato.
Suning spende? I cinesi ricchi si fanno fregare sempre, poi rischiano di riempire la società di debiti e di farla fallire.
Suning non spende? Zhang deve vendere l'Inter, rivogliamo Moratti. Anzi no, vogliamo gli sceicchi arabi.
Ah, com'è bello e divertente seguire i nerazzurri. Non si è mai contenti, ma non ci si annoia mai. E San Siro è quasi sempre pieno. L'importante è questo: si può criticare tutto, a patto di non lasciare sola la squadra. #Amala.
@CriGiudici