Juve: il Monaco insiste per Llorente, che però aspetta il Real Madrid
Il raduno del 16 luglio si avvicina, la posizione di Fernando Llorente rimane scomoda. In vista del raduno della Juve, la cessione del centravanti spagnolo continua a non trovare sbocchi concreti. Tanti gli interessamenti, anche importanti. Poche le offerte reali, nessuna per ora quella che abbia convinto sia il giocatore che la società. Perché la Juve per ora non è intenzionata a cedere Llorente in prestito, mentre il centravanti di Pamplona continua a rifiutare situazioni che possano portarlo via dall'Italia e lontano dalla Spagna. Dopo il secco no rifilato al Wolfsburg (che non molla), è cambiata anche la posizione della Juve: "Prima di trovare un accordo con noi, parlate col giocatore", questa la gentile risposta che in sequenza hanno ricevuto tutti. Dal Galatasaray al Tottenham, che dopo aver stuzzicato la fantasia di Llorente ha visto poi rispedire al mittente la propria proposta anche se i londinesi sembrano pronti a tornare alla carica. L'ingaggio in sequenza di Bacca e Luiz Adriano ha raffreddato sul nascere anche l'ipotesi affascinante che lo ha visto dialogare con il Milan, così come il riscatto di Negredo ha fatto tramontare la pista che lo avrebbe potuto portare al Valencia. E quando Llorente ha detto sì, vedi Siviglia, a pesare è stato il no della Juve a fronte di una richiesta di prestito con diritto di riscatto: e ora che Soldado e Immobile sembrano a un passo dai campioni in carica dell'Europa League, anche Siviglia torna improvvisamente molto lontana.
C'E' IL REAL – In questo contesto appare sempre più netta l'ombra di un'offerta irrinunciabile come quella che potrebbe arrivare dal Real Madrid di Rafa Benitez. Una soluzione, questa, che da quando si è manifestata è stata ovviamente messa da Llorente in cima alla lista dei propri desideri, nonostante questo possa anche comportarte il rischio di restare da separato in casa alla Juve, in attesa di un'offerta concreta del Real. Un'intesa di massima tra il fratello procuratore Jesus Llorente e la società è stata già raggiunta sulla base dello stesso ingaggio percepito in bianconero, di circa 4,5 milioni di euro netti più bonus a stagione. Ora tocca al Real convincere la Juve, con la consapevolezza che tra i 10 e i 12 milioni si possa chiudere in fretta nonostante a Madrid fretta non sembra ce ne sia per una trattativa non vissuta come una priorità in questo momento.
MONACO INSISTE – A metà strada tra Italia e Spagna, c'è poi quel Monaco alla disperata ricerca di un centravanti. Destro si complica, Mario Gomez non è facile da raggiungere né convince completamente, così i monegaschi sono ripartiti alla carica di Llorente: l'obiettivo è quello di trasformare il "ni" delle scorse settimane in un sì, con il Monaco che è forte anche del rapporto con Marotta e Paratici, disposti anche ad abbassare leggermente le pretese per agevolare l'operazione. Nei prossimi giorni è atteso un nuovo incontro tra lo staff del giocatore e la dirigenza del Monaco, nella speranza che la melina del Real possa alla fine convincere Llorente a sposare il progetto di Jardim.
Nicola Balice
@NicolaBalice