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    Ds Empoli a CM: 'Tonelli? A gennaio c'era la Roma, ora tra Fiorentina e Lazio...'

    Ds Empoli a CM: 'Tonelli? A gennaio c'era la Roma, ora tra Fiorentina e Lazio...'

    • Claudio Masini
    Gli ultimi due ottimi campionati in Serie A da parte dell’Empoli hanno attirato molte attenzioni su Lorenzo Tonelli, difensore centrale classe ’90 e grande protagonista della scalata dai bassifondi della B alla medio-alta Serie A. Nativo di Firenze, ma empolese calcisticamente parlando, Tonelli milita nella formazione azzurra addirittura dal 2000, con esordio in prima squadra nel corso della stagione 2010/11 ed una crescita di rendimento progressiva anche sotto porta: sono ben sette infatti le reti realizzate nell’ultimo campionato e mezzo. Numeri che, specialmente negli ultimi mesi, hanno portato società come Roma, Lazio e Fiorentina a chiedere informazioni all’Empoli e al ds Marcello Carli. Il quale però continua a mantenere fede alla linea adottata e sbandierata per tutta la stagione: prima si pensa alla salvezza dell’Empoli e poi ci si siede al tavolo per discutere con i protagonisti l’opportunità di cambiare aria.

    Nei giorni scorsi l’agente di Tonelli, Marco Sommella, aveva rilanciato un pressing particolare da parte della Lazio, dandola addirittura in vantaggio. A Calciomercato.com invece, Carli conferma di fatto la possibilità di un ideale derby di mercato con la Roma: “Della Lazio non ho sentito nessuno ultimamente, come di nessun’altra società. Questo perché per noi il mercato ad oggi è un tema vietato, dobbiamo pensare a noi stessi e alla nostra salvezza. Poi a giugno ne parleremo con Tonelli e con il suo procuratore”.

    A gennaio c’era stato qualche pour parler?
    “Sì, a gennaio ne abbiamo parlato con la Roma ma in ogni caso sono discorsi che ad oggi non rappresentano l’attualità”.

    Dal punto di vista di Tonelli invece, potrebbe esserci una qualche preferenza per il viola, essendo nativo di Firenze?
    “Non saprei se possa essere condizionato da questo elemento. Lorenzo ora deve pensare a fare bene con l’Empoli, è reduce da tre giornate di squalifica perché ha fatto un errore. A maggior ragione ora deve fare un finale di stagione straordinario. Dopodiché credo che seguirà una strada di crescita professionale, esattamente come i suoi colleghi”.
     

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