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Icardi mai così lontano dall'Inter: Raiola avvia la rivoluzione nerazzurra?
L'INTER CHE SI RINNOVA - Una storia particolare quella tra Icardi e l’Inter, che spesso vede la partecipazione di terzi elementi scomodi da gestire. Difficoltà che si intrecciano con le necessità economiche di un club che intende rinnovarsi e cambiare pagina. Perché il segnale proveniente dallo spogliatoio va colto come un allarme. C’è qualcosa da cambiare, lo dicono i risultati. Ma anche il ripetersi di circostanze che non possono più essere riconosciute come casuali. Lo spogliatoio che si sfalda sempre dopo Natale, la perdita di autostima dopo le prime difficoltà e il mancato senso di appartenenza. L’Inter deve rinnovarsi e per farlo ha bisogno di autofinanziarsi.
RAIOLA ALL'OPERA - Il primo indiziato a lasciare Appiano Gentile è proprio Icardi, probabilmente l’unico (insieme a Skriniar) che può garantire una grande plusvalenza alla società di corso Vittorio Emanuele. I nerazzurri hanno pescato Lautaro Martinez dall'Argentina, promessa del calcio sudamericano cui andrà per forza di cose affiancata una punta di esperienza nel caso dovesse partire Icardi. Per il capitano nerazzurro si muove qualcosa sia in Spagna (il Real osserva) che in Inghilterra, dove il Manchester United inizia a sondare il terreno. Lo stesso Mino Raiola, molto forte da quelle parti, vorrebbe condurre l’operazione, probabilmente non al posto di Wanda, che almeno al momento rimane l’agente del calciatore, ma al posto dell’entourage italiano che ne gestisce la parte legale. Raiola è pronto a recapitare alla famiglia Icardi sia l’offerta dello United che quella del PSG, che in estate potrebbe salutare Cavani.