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Fiorentina, idee Giaccherini e Strinic: dal Napoli i nomi per il rush finale
OCCHI SU NAPOLI – Emanuele Giaccherini e Ivan Strinic potrebbero rappresentare gli ultimi due acquisti della Fiorentina. Potrebbero, proprio perché le trattative non sono affatto chiuse e i colpi di scena legati ad altri giocatori non sono mai da escludere in questi momenti. Per il giocatore italiano uno dei problemi è quello del corposo ingaggio guadagnato a Napoli: la formula del trasferimento non sarà un problema, piuttosto servirà capire come spalmare la cifra guadagnata da Giaccherini in Campania. Inoltre, i partenopei non vorrebbero cederlo fino alla chiusura per il sostituto, che potrebbe essere Oleksandr Zinčenko del Manchester City. Il laterale croato invece sarebbe un’importante alternativa per Stefano Pioli ma, alla luce dell’arrivo di Vincent Laurini, la trattativa potrebbe essere condizionata dall’abbondanza di terzini in rosa. Corvino sta provando a cedere Nenad Tomovic e (o) Maximiliano Olivera, in quel caso potrebbero aprirsi maggiori spiragli. Situazioni bloccate ma ampiamente aperte, in attesa di sviluppi.
POTENZIAMENTO DELL’ATTACCO – Leonardo Pavoletti è vicino al Cagliari, cosicché gli accostamenti alla Fiorentina termineranno. I viola però sono realmente attivi nella ricerca di un altro attaccante: piace Filip Djordjevic della Lazio, su cui c’è anche l’Atalanta che avrebbe pronto un triennale per il calciatore. Khouma Babacar è invece destinato a restare a Firenze nonostante i molteplici interessi, soprattutto provenienti dalla Turchia. Il senegalese ha rifiutato le proposte e i viola credono in lui, anche se il suo contratto scadrà nel 2019.
LE CESSIONI – Dapprima erano solamente gli esuberi: Ante Rebic - vicino all’Huddersfield per circa quattro milioni di euro – e Matias Fernandez – ieri il suo procuratore era a Milano, il cileno è in bilico tra permanenza, ritorno in Sudamerica e prestito all’Hellas Verona – con vari elementi già venduti e altri – ad esempio il classe ’95 Jacopo Petriccione – da cedere; poi sono arrivati i problemi difensivi e Vincent Laurini. Così Maximiliano Olivera e, soprattutto, Nenad Tomovic sono finiti nella lista in uscita: l’uruguaiano piace a due società, tra cui il Bologna, mentre per il serbo i dirigenti della Fiorentina stanno cercando una soluzione alla luce dell’ingaggio abbastanza alto e delle prestazioni contro Inter e Sampdoria.
COSA ASPETTARSI? – In definitiva, gli uomini mercato viola stanno lavorando su entrambi i fronti. Difficile e tortuoso il lavoro in entrata, già impostato e più in discesa quello in uscita. Verranno colte le occasioni con la consapevolezza che non rinforzare la squadra sarebbe un errore. Pioli necessita di alcuni innesti e di liberarsi di determinati pesi. Mancano meno di due giorni, tutto può ancora muoversi.
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