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    Roma, Diawara indennizzo per Sabatini

    Roma, Diawara indennizzo per Sabatini

    • Fabrizio Romano
    Gioiello vendesi. Gioiello vero, perché Amadou Diawara è sicuramente tra le grandi rivelazioni dell’ultima stagione di Serie A: titolare fisso in una neopromossa che si è salvata con serenità, anima del gioco di un Bologna che ha voluto puntare su di lui grazie all’intuizione del ds Pantaleo Corvino, abile nel lasciare in eredità una pepita d’oro del genere e tante altre potenziali plusvalenze. Perché Diawara è stato lanciato nonostante fosse un ’97, poco più di un ragazzino; si è preso il Bologna con personalità, tempi e visione di gioco. Attirando le attenzioni addirittura del Bayern Monaco, della Juventus che si è mossa da tempo trovando una corsia preferenziale a livello verbale finché Corvino è andato via rimettendo in ballo ogni discorso. E da quel momento si è inserita anche la Roma, tra l’interesse dell’Inter (molto sfumato) e del Milan (tentativo inserendo José Mauri a gennaio, il Bologna ha detto no).

    L’INDENNIZZO DI SABATINI – C’è una strada che porterebbe Diawara alla Roma, legata strettamente a Walter Sabatini. Perché come raccontiamo da mesi c’è il Bologna a corteggiare il ds giallorosso, ancora in attesa il via libera di Pallotta per andar via a raccogliere un nuovo progetto che lo attrae tantissimo. Se l’ok del presidente arrivasse, Sabatini diventerebbe a breve il nuovo capo dell’area tecnica del Bologna di Saputo. Ma la stima della Roma per Diawara prescinde da WS: per questo, una sua eventuale cessione alla Roma potrebbe essere una sorta di ‘indennizzo’ per aver portato via Sabatini, su cui Pallotta intende ancora puntare al punto da non aver ancora dato l’ultimo ok, volendo nuovamente parlare con Sabatini stesso, dirigente che stima da tempo. Insomma, il Bologna aspetta novità dalla Capitale ma prometterebbe Diawara alla Roma qualora Sabatini venisse liberato da Pallotta per la scrivania rossoblù; ovviamente senza sconti, ma con la valorizzazione di un gioiello che costa intorno ai 15 milioni.

    OCCHIO ALL’ESTERO – Se la Juventus al momento è defilata ma comunque vigile, bisogna fare attenzione all’inserimento di possibili club esteri. C’è una società straniera che si è mossa per Diawara e sarebbe pronta a fare un’offerta importante, senza ancora essere uscita allo scoperto a livello mediatico; eccessiva la valutazione invece secondo il Bayern di Ancelotti che continua però a seguire Amadou da vicino, vista la giovanissima età e i notevoli colpi. Prossimi passaggi: incontro tra Sabatini e Pallotta a breve, allora si saprà se la Roma potrà affondare il colpo per Diawara o se l’asta sarà aperta. Anche all’estero aspettano per la grande caccia a uno dei migliori centrocampisti giovanissimi d’Europa. E il Bologna gongola, grazie a Corvino…

     

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