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    Cutrone show con l'Under 19, ma il rinnovo col Milan è bloccato: le ultime

    Cutrone show con l'Under 19, ma il rinnovo col Milan è bloccato: le ultime

    • Federico Albrizio
    L'attacco al centro dei pensieri del Milan: mentre il closing permette ai tifosi di sognare l'arrivo di un nuovo bomber dal mercato, l'attualità mostra un momento di evidente difficoltà per le punte rossonere. Bacca non segna da quasi un mese (il 25 gennaio contro la Juve in Coppa Italia, in campionato il 16 gennaio contro il Torino), peggio fa Lapadula che non trova il gol da quasi tre mesi (il 4 dicembre contro il Crotone). Eppure non proprio tutti gli attaccanti stentano.

    SEGNA SEMPRE LUI - Milan o Nazionale non fa differenza, Patrick Cutrone ha ritrovato la via del gol e non smette più: 13 i gol con la Primavera rossonera in campionato, 2 nella Coppa Italia di categoria e 6 con la maglia azzurra solo in questa stagione. Ultime le due perle realizzate nell'amichevole dell'Under 19 contro i pari età francesi: la punta classe '98 ruba la scena all'interista Pinamonti con una doppietta e strappa applausi al pubblico di Bologna soprattutto per la seconda rete. Ottima vena realizzativa solitaria, eppure Cutrone dà il meglio di sé in coppia: 4-3-1-2 nel Milan, 4-4-2 nell'Italia di Baronio, Patrick è abituato a condividere lo spazio con un altro centravanti e a coordinare i movimenti con questo. Cattiveria, senso del gol e duttilità, ecco le doti che hanno convinto Montella a chiamarlo in prima squadra ad ottobre e poi ad aggregarlo in pianta stabile da gennaio, dopo l'addio di Luiz Adriano: non ha potuto avere il 9 già occupato da Lapadula ma non c'è problema, il 63 sulle spalle è il suo numero fortunato (e con il 6+3 il nove è comunque garantito).

    PRIMA IL RINNOVO, POI... - Due gol alla Francia, un messaggio al Milan che verrà: il contratto del giovane attaccante infatti scade nel 2018 e al momento ogni discorso per il rinnovo è in stand-by, in attesa che si completi il passaggio di proprietà.Quello di Cutrone andrà dunque ad allungare la lista dei rinnovi che Fassone e Mirabelli dovranno trattare al momento dell'insediamento, anche perché non mancano squadre pronte a soffiare il giocatore dalla presa rossonera: la scorsa estate Cittadella e Pro Vercelli avevano avviato i primi contatti per il prestito incassando il no secco di Galliani e della società, che considera Patrick un patrimonio del club. Ora la palla passa alla dirigenza in arrivo, chiamata a confermare la ferma fiducia del Milan nelle qualità di Cutrone con due step: prima il rinnovo per blindarlo, poi trovare la giusta soluzione per permettergli di proseguire nel percorso crescita, come quel prestito negato in estate e che (con un lungo contratto in tasca) può diventare il trampolino di lancio ideale.

    Twitter: @Albri_Fede90

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