Come hanno speso i club di Serie A: il Milan è bocciato. Roma, troppi misteri
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MILAN livello 1 - I veri grandi acquisti sono i ritorni dai prestiti, Paletta e Suso. Per il resto, il mercato estivo ha inciso praticamente zero fin qui: Vangioni a parametro zero è un desaparecido, il criticato Sosa (pagato 7,5 milioni) non ha lasciato il segno, Gustavo Gomez è un'alternativa. Mati Fernandez è stato sfortunato, non giudicabile; il timido Pasalic sta rivedendo solo ora la luce. L'unico che potrà far salire il livello è Lapadula: troppo poco spazio fin qui, ma il tacco da Nazionale col Palermo è un buon segno.
ROMA livello 2 - Ha inserito una pedina fondamentale come Bruno Peres che fa salire il voto, quasi 15 milioni (bonus compresi) approvati. Molto prezioso anche Fazio, un po' a sorpresa. Juan Jesus non fa la differenza. Troppo poco spazio per i brasiliani Alisson e soprattutto Gerson, pagato oltre 10 milioni, da valutare nei prossimi anni. Vermaelen con gli infortuni è un grande classico da anni, prevedibile; non valutabile Mario Rui.
CAGLIARI livello 3 - Lavoro impeccabile del ds Capozucca e del presidente Giulini. Bruno Alves è un colpo vero e proprio, Isla come Padoin sono due acquisti azzeccati dalla Juve. E ancora, promosso Tachtsidis e un'alternativa utile come Bittante. Ma soprattutto, l'acquisto di Borriello a impatto zero è troppo importante per ragionare su una salvezza tranquilla.
SASSUOLO livello 2 - Lirola in prestito con promessa di un altro anno in neroverde è un'intuizione molto intelligente, Letschert un buon jolly. Arrivano anche Sensi e Mazzitelli già prenotati, due giovani italiani e bravi subito preziosi. Matri è in fase altalenante, molto meno bene gli esterni offensivi: ancora poco maturi, d'accordo. Ma per sostituire Sansone, ad oggi, Ragusa e Ricci non sono pronti. Invece Iemmello è una scommessa intrigante.
SAMPDORIA livello 2 - Tanti cambiamenti. Qualcuno buono, qualcun altro meno. Torreira a 1,8 milioni è un capolavoro, la scommessa Linetty è azzeccatissima. Rimandato il baby talento Schick, positivo invece l'impatto di Bruno Fernandes, 7 milioni approvati. Non si tocca il livello 3 perché Praet, tra i più pagati della storia della Samp, ha dimostrato meno di quanto ci si aspettasse. Da rivedere anche gli acquisti di Pavlovic, Dodò, Budimir e Cigarini.
PESCARA livello 1 - Hanno convinto in pochi: Cristante, Bizzarri, a tratti Biraghi. Sfortunato Gyomber, incomprensibile Simone Pepe, infortunato troppo spesso Bahebeck, scomparso Muric. Per Aquilani, rendimento troppo altalenante. Manaj è un giovane di talento, ma non può avere l'attacco sulle spalle per far salvare il Pescara. Qui l'impatto del mercato pesa, a livello di mancanza.
EMPOLI livello 2 - Manca più di qualcosa, rimane il blocco storico. Ma i tasselli inseriti sono tutti sensati: Dimarco ha talento, Pasqual è già un leader fondamentale. Tello un'alternativa, Veseli da terzino semi sconosciuto ha sorpreso. José Mauri è diventato subito importante. E poi c'è Gilardino: oggi un jolly, domani potrà essere prezioso. L'unico scomparso è il brasiliano Matheus Pereira. Ma ancora una volta, con pochi soldi il ds Carli ha costruito un Empoli più che dignitoso.