Una Reggina alla disperata ricerca di punti prova a bloccare la marcia di un Crotone intenzionato a centrare almeno i playoff. Dopo un primo tempo equilibrato si assiste ad un ampio successo dei pitagorici che passano per 1-4 al 'Granillo'. Gli amaranto sprecano un paio di occasioni intorno al 20’, con Di Michele che prima manda fuori una comoda conclusione dopo un pasticcio di Gomis e poi fallisce l'assist per un solissimo Lucioni in mezzo all’area. Nella ripresa la difesa tradisce la fiducia della coppia di allenatori Gagliardi e Zanin. Al 65' Cataldi punisce il primo buco con un bel diagonale da destra, per la gioia del centinaio di tifosi crotonesi presenti.Al 74' il neo-entrato Gerardi trova il pareggio con una bordata da fuori, dopo qualche minuto di pressione. Un minuto dopo, Bernardeschi trova un varco a destra e sul suo cross, Ishak anticipa Adejo portando nuovamente in vantaggio il Crotone. La vittoria viene legittimata prima all'84', con un rigore trasformato da Pettinari precedentemente falciato da Barillà; poi lo stesso centravanti concede il bis nel recupero, con un tocco sotto misura. Il Crotone si aggiudica la sfida tra calabresi ed è quinto, la Reggina perde posizioni e precipita al penultimo posto. REGGINA
Il difensore della Reggina, Daniel Adejo: 'Il mio errore sul secondo gol del Crotone? Non mi hanno chiamato l’uomo, voglio rivedere le immagini in settimana. Da lunedì riprenderemo a lavorare, sia in fase difensiva che offensiva. Anche noi abbiamo avuto le nostre occasioni. Siamo calati negli ultimi venti minuti, in tutti i sensi. Ci sono stati fatali, dobbiamo riprenderci'.
CROTONE
L'allenatore del Crotone, Massimo Drago: 'Nel primo tempo la Reggina ci ha imbrigliato bene, facendoci giocare per vie orizzontali che noi non amiamo. Le due squadre si temevano, io sapevo che loro avrebbero provato a metterci in difficoltà. Si chiudevano e ripartivano. Poi nella ripresa la musica è cambiata. È stata brava la mia squadra a cercare il gol dopo aver subito il pareggio. La nostra rete ha rimesso le cose a posto. Loro poi si sono buttati avanti e hanno lasciato a noi gli spazi che ci piacciono e abbiamo fatto il terzo e quarto gol. Dal 1952 non vincevamo a Reggio Calabria e ci siamo riusciti dopo averlo fatto anche all’andata'.