Clamoroso: contatto Suning-Sabatini, Ausilio si gioca l'Inter a gennaio
TUTTI SOTTO ESAME - Tutto il quadro dirigenziale, visti i risultati, è un po’ sotto esame. Lo è anche Piero Ausilio, che pure - secondo alcune indiscrezioni - può contare su un rinnovo di contratto già firmato, ma ancora non depositato in Lega. Il ds nerazzurro sarà chiamato a conseguire obiettivi abbastanza complicati: l’Inter dovrà vendere, ma soprattutto dovrà generare plusvalenze. Non basteranno prestiti al fine di risparmiare su qualche ingaggio e di sfoltire la rosa a disposizione di Stefano Pioli.
ESEMPIO BENASSI - Kondogbia, Murillo, D’Ambrosio, Santon, Banega, Jovetic, Palacio, Biabiany, Felipe Melo, ecc. La lista degli esuberi in casa Inter è molto lunga. Così come quella delle delusioni. In molti hanno reso al di sotto delle aspettative e qualche giovane è stato ceduto troppo a cuor leggero. Benassi è un esempio lampante di come la gestione degli ultimi anni presenti qualche falla evidente. Come lo è Laxalt, che sicuramente poteva essere venduto meglio. Il giovane Steven Zhang, dalla Pinetina, osserva in silenzio. Nel frattempo incamera esperienza, acquisisce nozioni per poter giudicare e presto esprimerà le proprie considerazioni. Di sicuro si farà trovare pronto.
CONTATTO CON SABATINI - Come già detto, nessuno può essere certo di una riconferma e anche l’ombra di un possibile nuovo ds può essere dietro l’angolo. Intanto sul mercato è libera una figura ingombrante come quella di Walter Sabatini che, secondo indiscrezioni raccolte, avrebbe già avuto i primi contatti con esponenti di Suning. Niente di troppo avanzato, dialoghi per iniziare a conoscersi e poi, se necessario, approfondire l’argomento quando e se sarà opportuno. Proprio Sabatini ha rinunciato a una proposta giunta dal Parma (ancor prima che i ducali ingaggiassero Faggiano), disposto a un grande sacrificio economico pur di assecondare le richieste dell’ex ds giallorosso, che evidentemente sa che all’orizzonte c’è un’opportunità ben più accattivante. Ma quello di Sabatini non è l’unico nome sul taccuino di Suning, che comunque attenderà la fine di gennaio per valutare con attenzione anche l’operato di Ausilio.