Caos Var, tutti gli errori. Calcio come pallanuoto, Buffon ha ragione? VOTA
DECISIONI GIUSTE, SBAGLIATE E CASI DUBBI - Sono stati assegnati rigori che altrimenti gli arbitri, a occhio nudo, non avrebbero visto (ad esempio in Juventus-Cagliari) e sono stati annullati giustamente dei gol irregolari, che sarebbero stati convalidati senza il Var (Benevento-Bologna). Ma sono stati anche commessi errori importanti, nonostante la 'moviola in campo', come il rigore assegnato al Genoa contro la Juve (viziato dal fuorigioco di Galabinov) e quello non assegnato alla Roma contro l'Inter per un fallo in area su Perotti. E poi ci sono stati casi controversi, come in Bologna-Torino: gioco fermato dall'arbitro per fuorigioco - inesistente - e conseguente gol annullato. Il Var dà ragione all'arbitro - il gol non può essere assegnato a gioco fermo -, ma la tecnologia non può correggere l'errore nella valutazione dell'offside e pesare sul giudizio finale.
BUFFON E LA PALLANUOTO - Oltre ai singoli episodi, il Var fa discutere anche per la gestione generale delle partite da partita da parte degli arbitri. Gioco troppo spezzettato (come se non lo fosse già abbastanza, in Italia) e tempi di recupero che si allungano oltremisura. Il capitano della Nazionale e della Juventus, Gianluigi Buffon, è stato molto duro: "Non mi piace, sembra di giocare a pallanuoto. Non ci si può fermare ogni tre minuti. Ci avete detto che serviva per i casi eclatanti, ora stanno controllando anche l'unghia schiacciata e il dito nell'orecchio...non è calcio".
SONDAGGIO - Insomma, dopo neanche due giornate di campionato, il Var fa già discutere come e più degli errori arbitrali 'vecchio stile'. E voi, da che parte state: vi piace il Var? DITE LA VOSTRA NEL SONDAGGIO.