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Candreva dice sì: l'offerta dell'Inter
Quando Piero Ausilio indicava un obiettivo già individuato per l’attacco della futura Inter, aveva le idee chiare. Chiarissime. E quella pista porta a un’idea già nella mente nerazzurra a gennaio scorso: Antonio Candreva è un nome che ritorna e sarà protagonista del mercato. Non solo in ottica Inter, perché la Juventus qualora dovesse davvero perdere Cuadrado (di ritorno al Chelsea) ci farebbe un pensiero; ma anche perché il Milan ha fatto sapere all’entourage dell’ala della Nazionale in tempi non sospetti di apprezzare molto Candreva. Insomma, c’è la fila. Ma c’è soprattutto un’Inter che vuole spingere su questo fronte.
CANDREVA FAVOREVOLE – Da parte del giocatore è già arrivato massimo gradimento all’ipotesi Inter. Una risposta positiva di cui il ds Piero Ausilio sa da tempo, anche quando a gennaio scorso ha fatto un tentativo prima di prendere Eder sbattendo contro le richieste di Lotito, stesso percorso della trattativa arenata per Lucas Biglia. Ma la volontà di Candreva di lasciare la Lazio esiste, così come il gradimento per la destinazione Inter. Chiaro, anche Juventus e Milan sono due ipotesi che verrebbero accettate; tanto dipenderà da chi riuscirà a convincere Lotito, osso duro quando c’è da vendere i propri pezzi forti. Ma l’Inter tramite anche gli ottimi rapporti con l’entourage di Candreva e il nome spendibile di Mancini come ‘fan’ dell’ex Livorno si sente in corsa, eccome.
L’IDEA DI OFFERTA E IL MURO LOTITO – Nelle idee di Ausilio, una proposta iniziale sarebbe attorno ai 20 milioni di euro con ratealizzazione su almeno due anni, pagando questi 20 milioni con dei bonus facilmente raggiungibili così da far scattare l’acquisto alla cifra prefissata; un po’ come accaduto con Hernanes in passato, quando tutti i bonus sono stati puntualmente centrati e la Lazio ha incassato quanto doveva. Ma per un’offerta del genere c’è bisogno almeno di una cessione da 14/15 milioni, se non si entrasse in Champions League: Jovetic è il primo indiziato, agenti già avvisati; ma non è assolutamente l’unico. Intanto, Lotito a quelle condizioni non vuole ascoltare proposte: a gennaio ha chiesto 28 milioni per chiudere attorno ai 25, l’Inter per adesso non ci arriva. Siamo solo a marzo, il mercato è lungo e la concorrenza è tanta. Candreva è un affare difficile. Ma vivo, a livello di contatti. Eccome.
Fabrizio Romano
CANDREVA FAVOREVOLE – Da parte del giocatore è già arrivato massimo gradimento all’ipotesi Inter. Una risposta positiva di cui il ds Piero Ausilio sa da tempo, anche quando a gennaio scorso ha fatto un tentativo prima di prendere Eder sbattendo contro le richieste di Lotito, stesso percorso della trattativa arenata per Lucas Biglia. Ma la volontà di Candreva di lasciare la Lazio esiste, così come il gradimento per la destinazione Inter. Chiaro, anche Juventus e Milan sono due ipotesi che verrebbero accettate; tanto dipenderà da chi riuscirà a convincere Lotito, osso duro quando c’è da vendere i propri pezzi forti. Ma l’Inter tramite anche gli ottimi rapporti con l’entourage di Candreva e il nome spendibile di Mancini come ‘fan’ dell’ex Livorno si sente in corsa, eccome.
L’IDEA DI OFFERTA E IL MURO LOTITO – Nelle idee di Ausilio, una proposta iniziale sarebbe attorno ai 20 milioni di euro con ratealizzazione su almeno due anni, pagando questi 20 milioni con dei bonus facilmente raggiungibili così da far scattare l’acquisto alla cifra prefissata; un po’ come accaduto con Hernanes in passato, quando tutti i bonus sono stati puntualmente centrati e la Lazio ha incassato quanto doveva. Ma per un’offerta del genere c’è bisogno almeno di una cessione da 14/15 milioni, se non si entrasse in Champions League: Jovetic è il primo indiziato, agenti già avvisati; ma non è assolutamente l’unico. Intanto, Lotito a quelle condizioni non vuole ascoltare proposte: a gennaio ha chiesto 28 milioni per chiudere attorno ai 25, l’Inter per adesso non ci arriva. Siamo solo a marzo, il mercato è lungo e la concorrenza è tanta. Candreva è un affare difficile. Ma vivo, a livello di contatti. Eccome.
Fabrizio Romano