Brescia, i giocatori abbandonano il primo allenamento di Marino. I motivi? Multe e polizia
Il primo allenamento di Pasquale Marino al Brescia si è distinto per... il fuggi fuggi dei giocatori. Il motivo? Evitare la multa per divieto di sosta. Questo il surreale scenario presentatosi al neo allenatore delle Rondinelle e raccontato dal Corriere della Sera edizione Brescia: il parcheggio del centro San Filippo è troppo piccolo, vista anche la necessità di condividerlo con chi usufruisce di palesrta, piscina, basket e tennis (altri servizi offerti dalla struttura, per la quale la società di Cellino non ha l'esclusiva), e così i calciatori sono spesso costretti a lasciare la propria auto sui marciapiedi. L'improvvisa interruzione della seduta e la corsa di Ferrante (nella foto da brescia.corriere.it) e compagni non sono però bastate ad evitare la sanzione: i poliziotti, arrivati in moto al San Filippo, non hanno voluto sentire ragione e hanno multato le auto dei calciatori per divieto di sosta. Un problema che il presidente Cellino, insediatosi da pochi mesi, ha intenzione di risolvere con la realizzazione di un nuovo centro d'allenamento dedicato.