Brasile 2014: Italia, ecco la nuova idea tattica di Prandelli
Luca Cellini
L'infortunio di Riccardo Montolivo e la scelta di rinunciare a Giuseppe Rossi stanno portando in queste ore il ct.azzurro Cesare Prandelli ed il suo staff e pensare a ridisegnare la Nazionale italiana in vista sia delle prossime due amichevoli, domani sera contro il Lussemburgo e domenica prossima contro la Fluminense, sia del debutto mondiale contro l'Inghilterra. E così dal 4-3-1-2 visto per tutto il girone di qualificazione che ha permesso agli azzurri di qualificarsi per il Brasile, e che e' sceso in campo sabato scorso contro l'Irlanda, fra le soluzioni cui sta lavorando il tecnico di Orzinuovi c'è anche l'utilizzo del 4-3-3 che è uno dei motivi che ha portato Prandelli a preferire di inserire Lorenzo Insigne rispetto a Giuseppe Rossi. Il primo infatti può fare senza problemi, oltre che la seconda punta, l'attaccante esterno sinistro, come spesso ha fatto in questa stagione con Benitez, mentre Montella a Firenze ha rinunciato, proprio per favorire il suo Pepito, alla linea d'attacco a tre punto, per tenere il numero 49 gigliato piu'vicino alla porta. Aquilani ha si' ricoperto il ruolo di finto trequartista proprio in maglia azzurra, ma la soluzione di un tris di uomini a centrocampo è piu' congeniale pure per inserire nel sistema della Nazionale sia Cerci, alternativo ad entrambi i ruoli sulle fascie, che Candreva, l'elemento perfetto nell'ultimo ano dell'Italia per fare da collante fra linea mediana e gli ultimi venti metri.