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Toromania: c'è un problema portiere
I dubbi sull’opportunità di puntare su Milinkovic-Savic come portiere titolare in estate erano tanti, nel girone di andata l’estremo difensore serbo li aveva però allontanati tutti con una serie di prestazioni convincenti e parate decisive. Poi sono arrivate la pausa natalizia e il Covid ed è tornato il Milinkovic-Savic che tre anni fa non giocava neppure all’Ascoli in B e che l’anno dopo Preud’homme ha immediatamente fatto scendere nelle gerarchie del suo Standard Liegi relegandolo al ruolo di terzo.
Ma qual è il vero Milinkovic-Savic? Probabilmente non è quello visto nelle ultime partite ma neppure quello che è sembrato essere nella prima parte di stagione. E’ un portiere fisicamente dotato, bravo con i piedi ma con lacune da colmare tra i pali e nelle uscite. Resta da capire (possibilmente prima della partita contro il Venezia) come saprà a reagire a questi errori in serie, perché, più che per qualsiasi altro giocatore, per un portiere è fondamentale scendere in campo sapendosi lasciare alle spalle gli sbagli precedenti e la paura di commetterne altri. Saprà farlo Milinkovic-Savic?