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Torino, Cairo: 'Il campionato? Non possiamo giocare a tutti i costi'
"In questo momento il più grande ringraziamento va agli ospedali, ai medici e agli infermieri. Ripresa del campionato? Benissimo salvarlo, ma andare oltre il 30 giugno rischia di intaccare la prossima stagione. Vorrebbe dire che ad agosto i calciatori riposano e poi avresti un mese per prepararti e arriveresti ad iniziare a metà ottobre. Diventerebbe molto complicato. Oggi ci sono paesi che sono più avanti ed alcuni confinanti e comunque vicini in cui lo sviluppo è molto importante e sono arretrati rispetto a noi. Il contagio internazionale rischia di essere molto pericoloso. Non possiamo giocare a tutti i costi mettendo a repentaglio la salute di chi gioca e lavora o dei tifosi”. Per finire entro giugno bisognerebbe riprendere con gli allenamenti entro metà aprile per ripartire a maggio. Onestamente mi sembra più produttivo ipotizzare che non si possa finire il campionato. Classifica? Non so quale sarebbe la soluzione, bisognerebbe discuterne in Lega e in Figc. In Lega c’è più coesione rispetto al passato”.